Le dichiarazioni della vigilia del tecnico nerazzurro
INTER GENOA SPALLETTI – Luciano Spalletti interviene in conferenza stampa alla vigilia del match tra Inter e Genoa. Calciomercato.it segue in tempo reale le dichiarazioni del tecnico nerazzurro: “Non siamo contenti del match di Bologna, mi aspetto forte reazione. Abbiamo intrapreso una strada che mi sembra quella giusta – ha esordito Spalletti – Il pubblico ci stuzzica e vogliamo ripagarli. Ho rivisto il secondo tempo di Bologna e serve qualità artistica maggiore. Forse i due giorni di riposo non sono bastati. I ragazzi erano dispiaciuti”.
Inter-Genoa, le dichiarazioni di Spalletti
“Dopo Bologna abbiamo fatto una partitella per compensare i minuti di chi non ha giocato: Joao Mario voleva subito rimediare alla cattiva prestazione – ha proseguito il tecnico nerazzurro – Vogliamo vincere tutte le partite, ma in soldoni non vuol dire vincere il campionato. Contano le intenzioni e la strada che ci stiamo costruendo. Mi fa piacere vedere oltre 50 mila tifosi allo stadio. Dobbiamo meritarci questa loro forte presenza e voglia di combattere al loro fianco”
ROSA E MERCATO – “Se abbiamo dei limiti? I calciatori insieme ai quali vogliamo far ricordare questa stagioni ai tifosi sono questi. Non sono quelli che ci porterà la befana o Babbo Natale, sono questi. Non sono un matematico, ma tra uno e due ci sono centinaia di numeri. Tutto è ribaltabile, sappiamo cosa dobbiamo fare. Cerchiamo di costruire una squadra. L'idea è lasciare una traccia di questa Inter. Il Napoli lo ha già fatto indipendentemente dalla vittoria. Ho scelto dei miei calciatori e sono stato felice che a un certo punto il mercato fosse finito. Ora dritto per la mia squadra”.
SINGOLI – “Non so ancora se giocherà Ranocchia. Scegliere il giorno prima è sempre un po' difficile anche per una questione di motivazioni dei calciatori. Disturba sentire il proprio allenatore dire che non giocherai. Candreva? Colpa mia se ha sbagliato quel tiro perché sono stato io a suggerirgli dove calciare. Cercherò di liberarlo un po': le sue qualità sono indiscutibili. Karamou e Pinamonti? Manca un po' di malizia ma ci sono qualità per fare bene. Se serve giocano, Pinamonti è una sostituzione pura di Icardi. Non ci sono timori nel ragionare sui giovani”.
MODULO – “Bisogna trovare sempre sbocchi differenti. Posso anche invertire il trequartista e fare il vertice basso con le due mezzali. Dobbiamo giocare nella metà campo avversaria con qualità e senza perdere palloni banali. Se la teniamo di più crescono le possibilità di scatenare le qualità di Joao Mario”.