Nel 2009/2010 era nella rosa nerazzurra che vinse tutto: Scudetto, Coppa Italia e Champions
TRIPLETE INTER BELEC BENEVENTO / Domenica l'Inter affronterà al 'Ciro Vigorito' il Benevento, ultimo in classifica con zero punti, nel match valevole per la settima giornata di Serie A. A difesa della porta dei sanniti, alla ricerca disperata della prima storica vittoria nel massimo campionato – quella che servirebbe a 'salvare', almeno momentaneamente, la panchina di Baroni – ci sarà a meno di sorprese Vid Belec. Lo sloveno è uno dei pochissimi 'superstiti' della rosa nerazzurra che nel maggio 2010 ottenne lo storico Triplete aggiudicandosi Scudetto, Coppa Italia e quella Champions League che in bacheca mancava da ben 45 anni. In quell'Inter piena di campioni e guidata da un certo Josè Mourinho, l'attuale numero uno dei giallorossi non trovò mai spazio. All'epoca era poco più che un ventenne e di fatto fece la spola tra la Primavera e la prima squadra, non riuscendo ad ottenere nemmeno una convocazione per una partita ufficiale dal tecnico di Setubal.
Inter, dal Triplete all'Europa Legua fino al Benevento: rispunta Belec
Dopo quella stagione, Belec si è fatto le ossa in Serie B al Crotone fino al ritorno in nerazzurro nell'estate 2012. Per le news Inter, il debutto avvenne nel playoff di Europa League contro il Vaslui: subentrò ad Antonio Cassano per prendere il posto in porta di Luca Castellazzi, espulso. Poi a novembre, nella medesima competizione, disputò per intero la sfida contro il Rubin Kazan persa dagli uomini di Stramaccioni per 3-0. L'avvento di Mazzarri lo spinge di nuovo lontano da Milano, precisamente all'Olhanense, formazione portoghese. L'anno successivo è in Turchia, al Konyaspor, che lascerà a gennaio per tornare ad Appiano Gentile. Senza giocare fino al termine della stagione, decide poi di risolvere il contratto con l'Inter per legarsi al Carpi. Due anni in Emilia con prestazioni altalenanti tra A e cadetteria fino alla chiamata del Benevento nello scorso calciomercato estivo. Con la società del presidente Vigorito ha firmato un contratto triennale.