Milan, Donnarumma: sale l’ingaggio scende il rendimento

Avvio non brillante per l’estremo difensore rossonero che in passato viaggiava su una media voto altissima

MILAN DONNARUMMA VOTI / La stagione di Gianluigi Donnarumma non è stata esaltante fino a questo momento. In molti dopo il pesante ritocco all'ingaggio si aspettavano anche prestazioni di primissimo livello, quelle che di fatto il portiere del Milan aveva messo in mostra nel recente passato. L'avvio di 'Gigio' non è stato dei più brillanti – come quello dei rossoneri – ma va anche detto che mantenere il rendimento a cui ci aveva abiutati era un'impresa ardua. Una flessione, nemmeno troppo grave, per il numero 99 del 'Diavolo' che tuttavia ha attirato un po' di brusio. Per ora comunque Donnarumma non ha mai influenzato il risultato in negativo, semplicemente non ha spolverato alcuni dei suoi miracoli: quei voli da un palo all'altro per togliere il pallone da sotto la traversa. Arriveranno anche quelli quando tutta la squadra starà meglio.

Milan, Donnarumma: scende la media voto

Abbiamo provato a tastare il polso della stagione di Donnarumma esaminando le pagelle degli inviati di Calciomercato.it tra Serie A ed Europa League, escludendo i match del preliminare dove però era stato decisivo all'andata contro il Craiova. Partiamo dal risultato finale, la media di Donnarumma fino a questo momento è di 5,875 secondo i nostri voti. Chi conosce un po' il mondo del Fantacalcio saprà anche che non è affatto male, a 'Gigio' come dicevamo sono mancati gli acuti: 6.5 e 7 che potevano far alzare il bottino. Solo due insufficienze in stagione: ieri contro il Rijeka e contro la Sampdoria domenica. Nelle ultime due partite quindi l'estremo difensore è sceso sotto al 6 per la prima volta in stagione dopo una serie di sufficienze secche. Il 'calo' per così dire di Donnarumma quindi non preoccupa per il momento e si possono trovare anche in campo i motivi: il Milan nonostante sia in costruzione subisce meno dal punto di vista dei tiri in porta rispetto agli ultimi anni, semplicemente meno occasioni per volare nell'arco dei novanta minuti e quindi per strappare applausi.