NAPOLI CALLEJON SARRI / Inizio di stagione altamente positivo per José Callejon. Il fuoriclasse spagnolo, con sei gol e quattro assist nelle prime dieci partite, sta contribuendo alle vittorie del Napoli, che quest'anno ha l'obiettivo di rendere più difficile il cammino della Juventus verso il settimo scudetto consecutivo. Fresco di convocazione nella Nazionale spagnola, l'esterno offensivo ha fatto il punto sulle news Napoli e gli obiettivi futuri: “Contro il Cagliari dovremo essere concentratissimi per proseguire il nostro cammino al vertice della classifica – spiega ai microfoni di 'Radio Kiss Kiss Napoli' – Gara alle 12,30? Giocare in quell'orario può portare diverse difficoltà. A mezzogiorno fa caldo, bisogna pranzare al mattino e non siamo abituati. E' un match insolito che credo non sia facile per nessuno, però daremo lo stesso il massimo e cercheremo di fare risultato pieno. Convocazione? E' una grande soddisfazione, una notizia stupenda per me e per la mia famiglia. Ci tengo tanto alla maglia della Spagna e spero di dare il mio contributo”.
Dopo un calciomercato estivo oculato, il Napoli è stato definito tra i favoriti per lo scudetto. Callejon ha poi fatto il punto sulla stagione degli azzurri: “Siamo consapevoli di essere una squadra forte, dobbiamo stare lì in alto, ogni gara sarà difficile ma dobbiamo continuare così. Intesa con Insigne? Con Lorenzo mi trovo benissimo, è un calciatore top e spesso facciamo quella giocata, speriamo di segnare ancora. Terzo scudetto? Manca ancora tantissimo, il campionato è lungo ed è appena cominciato. Ci sono tante squadre che stanno facendo bene e altre miglioreranno. Noi dobbiamolavorare tutti benissimo per restare in alto e giocarcela fino alle ultime partite”.
LA CHAMPIONS – “Sono importantissimi i tre punti nel girone dopo la sconfitta in Ucraina. E' un successo meritato quello col Feyenoord. Sarri arrabbiato per il gol preso? Ha ragione. Dobbiamo stare attenti perché a volte i gol subiti ti fanno andare via. Dobbiamo imparare dagli errori che commettiamo. Se non prendiamo gol, anche Rina sarà più contento”.
REINA – “Pepe è importantissimo per noi, dentro e fuori dal campo. Con la sua esperienza dà tanto ai più giovani e anche a noi. Lo dico in ogni intervista: vorrei sempre uno come Reina nella mia squadra”.
MILIK – “Siamo tutti dispiaciuti, Arek è un ragazzo umile e lavoratore. E' giovane, avrà tempo per dimostrare tutta la sua forza. Gli facciamo un 'in bocca al lupo', speriamo di rivederlo presto in campo”.
NUOVO RUOLO – “Io falso nueve? Ho giocato da centravanti in carriera, provo a farlo. Nel caso sarei pronto, come sempre. L’ho detto al mister: sono pronto a giocare in qualsiasi ruolo con lui, anche come terzino, anche sinistro! Dobbiamo dare tutti un po’ di più dopo questo infortunio di Arek”.
CONDIZIONE FISICA – “Corro tanto? La carriera di un calciatore è corta, i giorni passano velocissimi: ogni giorno bisogna utilizzarlo al massimo e mi piace allenarmi, anche quando ho qualche dolorino”.
LA CITTA' – “Sono felice di vivere in questa città. Dal primo giorno tutti mi hanno aperto le porte di casa per farmi stare bene ed è anche per questo che lavoro al massimo, per restituire quest’affetto”.
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