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Roma, Florenzi: “La maglia una seconda pelle. Laziali? Alla lontana”

Ecco le risposte ad alcune domande dei tifosi giallorossi, mentre ci si avvicina alla delicata sfida col Milan

ROMA FLORENZI / Dopo l'impegno europeo, la Roma è attesa in casa del Milan di Montella. Di Francesco è alle prese con gli infortunati, mentre i rossoneri sono a caccia di una continuità di risultato e gioco. Male contro la Sampdoria, meglio in Europa, salvo però quel brusco calo nel finale, che poteva costare molto caro. Alessandro Florenzi, uno dei rappresentati della 'romanità' tra le fila giallorosse, ha risposto alle domande di alcuni tifosi via social, grazie all'hashtag #AskFlorenzi: “Quando Dzeko ha segnato a Verona (assist di Florenzi) ho provato una sensazione che mancava da tempo. Spero non sia l'ultima. Mi sto preparando sotto l'aspetto fisico, che ancora mi manca. E' stato fondamentale avere il supporto delle persone a me vicine, soprattutto nel periodo più duro, ovvero il primo mese dopo il secondo infortunio”.

TOTTI  – “Abbiamo vissuto tanti momenti insieme. Ha fatto l'assist per il mio primo gol, così come quello a Milano. Dato che giochiamo a 'San Siro', spero sia di buon auspicio. Non posso mica fare solo assist (ride ndr). Il mio idolo però da bambino era Fabregas. Ho potuto incontrarlo in Nazionale. Ci siamo scambiati la maglia”.

ROMA – “La Roma è una seconda pelle per me. Laziali? Ho qualche parente che tifa per la Lazio, ma alla lontana”.

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