L’allenatore bianconero incontra la sua ex squadra: in palio ci sono il riscatto e tre punti fondamentali per la vetta della classifica
JUVENTUS MILAN ALLEGRI/ Juventus a San Siro a caccia dei tre punti. Un big match in ogni senso, quello tra Milan e Juventus. A sfidarsi sono il club italiano più vincente all'interno dei confini iniziali e quello che ha collezionato più trofei europei. Sarà Massimiliano Allegri contro Vincenzo Montella. Per l'allenatore toscano il match contro i rossoneri è sempre una partita speciale. Sulla panchina del Milan, Allegri ha trascorso ben quattro stagioni, dal 2010 al 2014, vincendo un campionato di Serie A (2010-2011) e una Supercoppa Italiana (2011). Venne esonerato dal club rossonero il 13 gennaio 2014. Il 16 luglio 2014 viene ufficializzato l'ingaggio di Allegri come nuovo allenatore della Juventus, al posto del dimissionario Conte. Alla guida della Juventus Allegri ha già vinto 3 scudetti (2014-2015, 2015-2016,2016-2017), 3 volte la Coppa Italia, e 1 Supercoppa Italiana. Ancora troppo poco per togliersi tutti i sassolini dalle scarpe.
Juventus, a Milano i bianconeri di Allegri soffrono sempre
Da quando Alllegri è passato alla Juventus le sfide in casa del Milan sono sempre state molto equilibrate e mai semplici: la squadra campione d'Italia ha collezionato negli ultimi tre anni due vittorie di misura 1-0 e 2-1, e una sconfitta, quella della scorsa stagione. Il 22 Ottobre 2016 bianconeri e rossoneri si incontrarono a San Siro e a vincere fu il Milan, grazie ad un euro-gol di Manuel Locatelli. Da allora molto è cambiato: il Milan non ha ancora raccolto i risultati sperati dopo il cambio di proprietà e la faraonica campagna acquisti dell'ultima parentesi di calciomercato; la Juventus vuole portarsi a casa tre punti fondamentali per agganciare almeno momentaneamente il Napoli in testa alla classifica. Novità contro certezze. Passato contro futuro. Sarebbe dovuto essere anche il grande match dell'incontro-scontro tra Leonardo Bonucci e la sua ex squadra, ma la squalifica del capitano rossonero gli ha impedito di essere in campo. In compenso la voglia di riscatto è viva in Massimiliano Allegri, l'uomo che il Milan esonerò e che ha ancora tanta fame di vittoria, in Italia e in Europa.
Alessandra Curcio