Milan-Juve, flop dei nuovi rossoneri: Biglia da incubo, Kalinic spreca

Altro ko contro i bianconeri e altra prova deludente degli acquisti estivi

MILAN JUVENTUS FLOP BIGLIA KALINIC CALHANOGLU / Nuova sconfitta per il Milan di Montella, la quinta in campionato, al cospetto di una Juventus nettamente superiore e che non ha dovuto nemmeno strafare per portare a casa i tre punti. I dodici punti di ritardo dai bianconeri somigliano a una sentenza anticipata di fallimento per i rossoneri. Ben altre erano le aspettative estive, dopo la campagna acquisti. E proprio i “nuovi” sono stati tra i più deludenti contro i bianconeri. Detto di Bonucci autoesclusosi, di fatto, con l'espulsione contro il Genoa e di Musacchio tenuto in panchina da Montella, quelli che sono scesi in campo sono stati protagonisti di un'esibizione davvero scialba. Si salva il solo Borini, con la sua generosità encomiabile. Male tutti gli altri: Calhanoglu assolutamente impalpabile, Biglia addirittura disastroso, e non a caso sono stati sostituiti da Montella. Kessie è stato assolutamente confusionario a centrocampo, solo lontano parente del giocatore ammirato all'Atalanta, Kalinic ci ha provato ma si porta sulla coscienza la palla gol stampata sulla traversa, su cui forse poteva far meglio, e almeno altre due occasioni in area piccola su cui ha difettato di tempismo. Impietoso, letteralmente, il confronto con Higuain. Rodriguez ha macchiato una prova discreta lasciandosi scappare l'argentino sulla rete del 2-0, Andrè Silva è entrato in campo forse troppo tardi e non è comunque riuscito a farsi notare nei venti minuti circa in cui è stato in campo. Insomma, il match di stasera suona come una bocciatura clamorosa della campagna di rafforzamento targata Fassone e Mirabelli.