Napoli, il ritorno di Bucchi dal campo alla panchina

L’allenatore del Sassuolo torna al San Paolo per sfidare Sarri dopo aver vestito l’azzurro

NAPOLI SASSUOLO BUCCHI SARRI / Cristian Bucchi torna da ex a Napoli, proprio in quello stadio San Paolo che nel 2006/07 lo aveva accolto da calciatore per un'intera stagione. Il club di Aurelio De Laurentiis veleggiava in Serie B, a caccia del ritorno in A dopo una lunga assenza. Per farlo il patron napoletano decise di affidarsi in attacco proprio a Cristian Bucchi, bomber conclamato della categoria arrivato alla corte di Edy Reja grazie ad un affare da circa 3,5 milioni di euro. Un colpo da novanta di calciomercato per il campionato di Serie B, lì dove proprio Bucchi si era espresso al meglio. L'attuale allenatore del Sassuolo era reduce da una stagione super vissuta con la maglia del Modena, lì dove divenne capocannoniere della cadetteria con la bellezza di 29 reti (più una nei Playoff). Un vero e proprio trionfo sul trono dei bomber per l'ex attaccante, che doveva rappresentare la ciliegina sulla torta dell'attacco azzurro. Una grossa chance anche per lo stesso Bucchi, che alla soglia dei 30 anni ha potuto così giocarsi le sue carte in una piazza ambiziosa. 

Napoli, prima calciatore ed ora allenatore: Bucchi prepara lo sgambetto

Non tutte le ciambelle vengono però col buco. La parentesi al Napoli, nonostante le grandi aspettative della vigilia, non ha soddisfatto tutti. In azzurro non si esprime come nella sua esperienza modenese, e pur a fronte di un promettente avvio scivola progressivamente in panchina, finendo col concludere la stagione con 8 reti in campionato e 3 in Coppa italia. Numeri ben lontani da quelli proposti in gialloblu appena una stagione prima, e che non bastarono alla riconferma. Da quel momento in poi è stato un lungo girovagare in prestito per tutta Italia, a caccia di un equilibrio mai più ritrovato in campo. Da Pescara è invece svoltata la sua carriera. Via gli scarpini e dentro giacca e cravatta, per iniziare la sua avventura da allenatore. Una rapida ascesa che lo ha portato ad un'ottima annata a Perugia una manciata di mesi dopo. La stagione in B con i biancorossi ha convinto il Sassuolo ad affidarsi a lui e domani si ritroverà di fronte Maurizio Sarri. Al cospetto dell'allenatore azzurro, Bucchi si gioca le ultime chance di permanenza dopo un avvio tutt'altro che incoraggiante: orfano di Berardi, l'ex attaccante azzurro si affiderà ad un tridente diverso ma ugualmente spregiudicato, chiaro riflesso del suo pensiero calcistico.

Giuseppe Barone