Napoli, da Tonelli a Pavoletti: i giocatori svalutati da Sarri

L’allenatore toscano non adatta le caratteristiche dei giocatori alla sua filosofia di gioco, preferendo i suoi uomini-chiave

NAPOLI TONELLI PAVOLETTI SARRI / Il gioco del Napoli è stato a lungo esaltato dagli addetti ai lavori, ma con Maurizio Sarri la valutazione economica di tanti giocatori è scesa incredibilmente. L'allenatore toscano è bravo a valorizzare il singolo inserito in un contesto di gioco ben delineato, ma non riesce ancora ad adattare le caratteristiche dei calciatori in rosa in base alla propria filosofia di calcio. Tonelli e Pavoletti sono casi esemplari della poca considerazione del tecnico dei partenopei, con la punta livornese che nell'ultima sessione di calciomercato si è trasferita al Cagliari, dopo un esborso di 18 milioni di euro soltanto sei mesi prima. L'ex centrale dell'Empoli, invece, arrivato nell'estate del 2016 per dieci milioni di euro, non si è inserito al meglio nello scacchiere tattico dei partenopei, per un valore di mercato ora abbassatosi vistosamente. 

Napoli, l'altra faccia della medaglia del gioco di Sarri

Maurizio Sarri è diventato in poco tempo un allenatore di spicco nel calcio italiano e non solo. Tanti gli attestati di stima ricevuti dal tecnico toscano, che ha entusiasmato tutti impiantando a Napoli un gioco fatto di fraseggi e pressing. E' però necessaria un'ulteriore crescita da parte del tecnico, che continua a prediligere un numero ristretto di giocatori, lasciando parte della rosa ai confini del progetto. In tal senso l'infortunio di Ghoulam, che sarà sostituito da Mario Rui, spiega in maniera chiara quale situazione ci si ritrovi a vivere, anche a causa del mancato minutaggio concesso alle seconde linee. L'ex Roma infatti si ritroverà a ricoprire un ruolo da titolare, nonostante fino a oggi abbia giocato soltanto una manciata di minuti contro il Cagliari. I nomi in tal senso non mancano per portare esempi, come Giaccherini e Maksimovic, sempre più alle spalle dei titolari, quasi dimenticati. Se una finale di Champions League ad oggi resta un miraggio, il trionfo in serie A rientra di certo tra i progetti del club, ma per farcela occorrerà fare affidamento sull'intera rosa.

Salvatore Ioime 

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