Il centravanti togolese torna sul periodo a Manchester: “Nessuno voleva giocare per lui”
ADEBAYOR MANCINI MANCHESTER CITY / “Mancini è stato un grande giocatore, ma non è un grande allenatore”. Pensieri e parole di Emmanuel Adebayor. Il centravanti togolese, intervistato da 'So Foot', ricorda il periodo al Manchester City e non risparmia critiche al tecnico jesino: “Non aveva il controllo dello spogliatoio. Ha irritato 25 giocatori… In ogni club in cui va, compra 40 giocatori. Quando José Mourinho ha guidato l'Inter dopo di lui aveva 40 giocatori internazionali. Cosa doveva fare? Io ero a Manchester e ha voluto Dzeko, Balotelli, Tevez e Aguero: eravamo cinque attaccanti di livello mondiale. Se mi avesse detto che dovevo andarmene, l'avrei fatto, invece mi ha detto 'ho bisogno di te'. Giocavo, segnavo, poi il giorno dopo mi lasciava fuori. I giocatori parlavano tra di loro e nessuno voleva giocare per lui“.