Il tecnico ha origine italiane ma non si lascerà intenerire
CHAMPIONS LEAGUE JUVENTUS TOTTENHAM POCHETTINO / Per proseguire il proprio cammino in Champions League la Juventus dovrà riuscire ad avere la meglio, in due match, del Tottenham di Pochettino e Kane. Una doppia sfida che promette scintille, con il tecnico del club di Premier che, intervistato da 'La Gazzetta dello Sport', ribadisce come le proprie origini italiane non saranno d'intralcio: “Sono venuto in Italia diverse volte, ma mai in Piemonte. I tempi non mi consentiranno di visitare i luoghi dai quali partì il mio bisnonno, ma respirerò l'aria di Torino. La Juventus rappresenta il top, con due finali negli ultimi tre anni, ma un sorteggio difficile in questa fase è nella logica”.
WEMBLEY – “C'è stato qualche problema all'inizio. E' uno stadio da 90mila posti. E' imponente. Contro il Southampton avevamo 55mila spettatori, ma un terzo dell'impianto era vuoto. A livello internazionale però giocare in casa o fuori cambia poco. Contro la Juve sarà una veta battaglia in 180 minuti”.
DYBALA – “I titoli dei giornali, i paragoni illustri e l'improvvisa notorietà possono generare confusione. Per questo motivo condivido il senso delle frasi di Allegri. Lavoro con i giovani e so che serve attenzione”.