Serie A, da Lemos a Petkovic: esordi da dimenticare

I colpi di gennaio che al primo impatto con la nuova realtà non hanno convinto

SERIE A LEMOS PETKOVIC / Il calciomercato di gennaio, si sa, è sempre complicato. La necessità di puntellare e rinforzare la rosa si scontra puntualmente con le società che, a metà stagione ed in piena corsa per i propri obiettivi, difficilmente si priva dei suoi elementi migliori. O comunque non a prezzo di saldo. Si lavora sulle occasioni, dunque, dai calciatori in scadenza di contratto a quelli in cerca di nuove motivazioni, soprattutto nell'anno che porta al Mondiale. Ma operazioni di questo tipo si portano inevitabilmente dietro un alto coefficiente di rischio flop, come abbiamo visto negli anni. Ed in questo senso il primo impatto con la nuova maglia, per chi è arrivato dall'estero o ha cambiato squadra in Serie A, per alcuni è stato davvero traumatico. Sperando che si tratti soltanto di un primo passo storto da cui ripartire.

Serie A, incubo Lemos. Petkovic e Matos…

Tra i nuovi volti più attesi dopo la sessione invernale c'erano sicuramente quelli del Sassuolo. Babacar, l'acquisto più costoso, e Lemos, oltre ad aver scaldato le sessioni di riparazione dei vari fantacalci d'Italia, dovevano completare una squadra che necessitava di una scossa per allontanarsi da una zona retrocessione ora a soli 5 punti di distanza. Ed invece in casa della Juventus è arrivato il tracollo totale. I due acquisti sono ovviamente affondati con tutta la banda neroverde nel terribile 7-0 dell'Allianz Stadium. Per il difensore arrivato dalla Liga, in particolare, i giudizi sono stati impietosi: “Esordio assoluto in Serie A da dimenticare. È colpevole sui primi due gol bianconeri. Non chiude bene su Alex Sandro prima e lascia completamente solo Khedira poi. Meglio nel secondo tempo con ottime diagonali ma è tardi” si legge nelle pagelle di Juventus-Sassuolo di Calciomercato.it per Lemos che merita un bel 4,5. E, anzi, già si parla di una sua bocciatura da parte di Iachini che potrebbe escluderlo nella prossima gara (e forse più a lungo). Un po' meglio Babacar, che però non va oltre il 5. Non va meglio a Verona, dove hanno deluso Petkovic (contro il Crotone non vede palla e si becca un 5), Matos (stesso voto di Petkovic nel ko con i calabresi) e Jagos Vukovic, che in realtà alla primissima presenza con l'Hellas si è presentato subito bene con un gol contro la Fiorentina, ma alla seconda gara, contro la Roma, subito un netto passo indietro: Dzeko lo annulla, è lui il peggiore in campo. Un po' meglio, ma non abbastanza da meritare la sufficienza, Giaccherini: ripartito dal Chievo dopo la tanta panchina di Napoli, contro l'Atalanta ha provato a regalare la sua solita generosità, ma per lui arriva un 5,5.