Milan, con Bonucci-Romagnoli ora non si passa: che difesa

Milan di Gattuso in ripresa, la retroguardia rossonera non incassa reti da 464′ totali

MILAN DIFESA BONUCCI ROMAGNOLI GATTUSO / Il Milan, finalmente, va. L'impresa di ieri sera in casa della Roma ha sancito la definitiva rinascita del Diavolo. Gattuso ha cambiato volto a una squadra che sembra irriconoscibile rispetto ai primi mesi con Montella e adesso inizia anche a sperare di poter tornare in corsa per la Champions: in caso di vittoria contro l'Inter, l'obiettivo quarto posto, al momento distante sette punti, non sarebbe più una chimera, anzi. La serie positiva del Milan in campionato inizia ad essere notevole: otto gare di imbattibilità, con sei vittorie e solo due pareggi. Meglio, soltanto le inarrivabili Napoli e Juventus.

Milan, Gattuso blinda la difesa: Bonucci e Romagnoli, che coppia

Salta subito all'occhio come Gattuso sia riuscito, soprattutto, a risollevare alcuni di quei giocatori che, arrivati dal calciomercato, non avevano inciso. Biglia e Calhanoglu, per esempio, adesso sembrano nel vivo del gioco. E finalmente si vedono sprazzi del vero Leonardo Bonucci. Il quale sembra aver trovato il giusto feeling con Alessio Romagnoli, la coppia che, nei progetti di inizio stagione, avrebbe dovuto rappresentare la cerniera ideale davanti a Gigio Donnarumma. Le cose stanno cominciando a funzionare come previsto. Dopo l'autorete di Udine, con la sfortunata carambola tra Bonucci e Donnarumma, il Milan non ha più subito reti. Contro Spal (4-0), Sampdoria (1-0), Roma e due volte con il Ludogorets (3-0 e 1-0), la rete di Donnarumma è rimasta inviolata, per un totale di ben 464 minuti. Considerando anche la semifinale di andata di Coppa Italia contro la Lazio, conclusasi 0-0, il Milan ha subito una sola rete nelle ultime sette gare in tutte le competizioni. Con un rendimento difensivo del genere, si può pensare in grande. La squadra ha ritrovato compattezza e coesione tra i reparti. Che fare gol alle squadre di Gattuso non fosse impresa semplice lo si sapeva dai tempi del Pisa, quando, pur retrocedendo, concluse il torneo con la seconda miglior retroguardia. Se l'andazzo è quello, questo Milan sarà avversario scomodo per chiunque da qui alla fine.