A Casa Milan il sogno Champions League è tornato di moda ed è presente nella testa dei dirigenti: ora Gattuso è davanti a due match clou
MILAN COPPA ITALIA DERBY INTER GATTUSO CHAMPIONS – La felicità del Milan non è ancora smaltita: i rossoneri, in ritiro a Roma, hanno festeggiato la vittoria di ieri sera all'Olimpico con una torta preparata a Gigio Donnarumma che ha festeggiato i 19 anni nel migliore dei modi. La truppa milanista si è svegliata questa mattina sotto una capitale innevata che ha reso impossibile lo spostamento della spedizione direzione Acqua Acetosa, dove alle 11.30 si sarebbe dovuta svolgere una seduta di scarico, poi svoltasi nella palestra del Parco dei Principi. Domani pomeriggio, invece, sugli stessi campi del CONI, verrà preparata a fondo la partita di mercoledì che varrà l'accesso alla finale di Coppa Italia: di fronte ci sarà la Lazio di Inzaghi e Gattuso dovrà preparare il match tenendo conto dell'impegno di domenica contro l'Inter che anticiperà, inoltre, l'andata della sfida contro l'Arsenal.
Milan tra Lazio e Inter: le possibili scelte di Gattuso
Possibile il riposo di Cutrone che potrebbe fare spazio a Kalinic, così come il tecnico potrebbe pensare all'inserimento di Montolivo e Abate in formazione per dare fiato a qualcuno degli elementi in campo ieri. Certamente, tra il pomeriggio e domani ne sapremo qualcosa in più. Oggi, mentre Gattuso e il suo staff lavoreranno sui dati e l'avversario per trovare le soluzioni migliori, i giocatori godranno di qualche ora di libertà prima di ritrovarsi al Parco dei Principi dove sta alloggiando in ritiro anche lo Zenit di Mancini, beccato a chiacchierare con Mirabelli: nessuna voce di mercato, perché la conferma di Gattuso, scaramanzia a parte, è sempre più probabile. Il club russo, intanto, guarda avanti e dà appuntamento al Milan in finale di Europa League che per il sogno Champions di Bonucci e compagni varrebbe una stagione, ma molto della stagione rossonera passerà da queste settimane. Per fortuna del Milan questo filotto è iniziato col botto. E chi ben comincia…
