Il tecnico toscano parla del no a Florentino Perez e si sofferma anche sul calciomercato
JUVENTUS ALLEGRI / Un Massimiliano Allegri a tutto campo in un'intervista a 'Sky' dove parla anche dei contatti con il Real Madrid e del calciomercato della Juventus. Si parte dalla scorsa stagione: “Dove l'ho vinta? Sono stati bravi i ragazzi ad avere la reazione dopo la sconfitta contro il Napoli. A tenere la pressione e a giocare una partita importante subito dopo a Milano contro l'Inter. No a Real e Chelsea? Diciamo che ho detto sì alla Juventus: avevo dato la parola al presidente e per rispetto era giusto che restassi alla Juve. Ho preso la decisione di rimanere alla Juventus, rispettando quello che avevo detto, anche se devo ringraziare il presidente del Real Madrid che mi aveva dato la possibilità di andare. Chelsea? Ripeto: la decisione era stata presa ed era giusto restare e ringraziare chi mi ha cercato. Il progetto della Juventus come tutti gli anni si rinnova e la squadra resta competitiva per vincere. Bisogna continuare a migliorare a continuare quanto iniziato quattro anni fa.
DYBALA – “Non è l'anno di Dybala: ha fatto molto alla Juventus, ha avuto un momento di transizione a metà stagione perché ha pagato questi paragone con Messi. E' un calciatore importante, può migliorare ancora facendo quello che sa fare e non immedesimandosi in uno dei calciatori più forte al mondo insieme a Ronaldo”.
CESSIONI – “La Juventus ha una grande forza: accontentare quelli che vogliono andare via. C'è una società solida, forte e far rimanere giocatori contro voglia può essere dannoso. Aspettiamo, nell’anno dei Mondiali bisogna aspettare”.
CANCELO – “Ha fatto bene all'Inter, ma credo che sia un giocatore del Valencia… credo.”.
NOMI – “Nomi? La preparazione inizia il 9: di solito trovo nuove giocatori”