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Mondiali 2018 – Russia, Arabia, Egitto e Uruguay: guida al gruppo A

I padroni di casa cercheranno di avanzare alla fase a eliminazione diretta, ma contro Cavani, Suarez e Salah non sarà semplice

MONDIALI 2018 GIRONE A / Ormai ci siamo: domani pomeriggio, alle ore 17, prenderanno il via i Mondiali di Russia 2018. Allo stadio 'Luzniki' di Mosca, la Russia padrona di casa ospiterà l'Arabia Saudita, aprendo il torneo e il girone A. Per i russi, ammessi ovviamente di diritto in quanto nazione ospitante, è la quarta partecipazione ad un Mondiale dallo scioglimento dell'Unione Sovietica. Gli arabi invece sono presenti per la quinta volta nella loro storia e tornano ad un Mondiale dopo aver saltato le ultime due edizioni. La qualificazione è arrivata grazie al secondo posto nel girone B dell'ultima fase delle qualificazioni asiatiche, alle spalle del Giappone. Esordiranno invece venerdì alle 14 ad Ekaterinburg Egitto e Uruguay. Egiziani presenti appena per la terza volta al Mondiale e per la prima volta dal 1990, qualificati grazie alla vittoria del gruppo E della fase finale delle qualificazioni africane, davanti a Uganda, Ghana e Repubblica Democratica del Congo. Gli uruguagi, che vantano due titoli, sono invece degli habitué delle fasi finali, essendo presenti per la tredicesima volta. La qualificazione è giunta con il secondo posto nel girone sudamericano alle spalle del Brasile, anche se il conforto dell'aritmetica è giunto solo all'ultima gara con la BoliviaEcco la presentazione del girone A, con i punti forti di Russia, Arabia Saudita, Egitto e Uruguay, non trascurando le voci di calciomercato.

Mondiali 2018, gruppo A: formazioni e stelle, da Cavani e Suarez a Salah

La Russia, da nazione ospitante, ha avuto in dote un girone non impossibile ma nemmeno da sottovalutare. Il tecnico Cherchesov a ha disposizione una squadra di qualità non eccelsa. In assenza del bomber designato Kokorin, infortunato, la stella della squadra è sicuramente Dzagoev, che con il Cska Mosca non ha mantenuto del tutto le premesse di inizio carriera. Da non sottovalutare Golovin, seguito dalla Juventus. Cherchesov si affiderà a un 3-4-2-1 così composto: Akinfeev; Smolnikov, Ignashevich, Kutepov; Samedov, Zobnin, Kuzyaev, Zhirkov; Golovin, Dzagoev; Smolov.

L'Arabia Saudita è il vaso di coccio del raggruppamento e nell'amichevole contro l'Italia ha dimostrato di non avere grandi doti. Il tecnico Juan Antonio Pizzi, dopo aver guidato il Cile alla vittoria della Coppa America 2016 ma avendo fallito la qualificazione al Mondiale, proverà come da sua abitudine in carriera a dare un gioco offensivo a una nazionale in cui il giocatore di maggior talento sembra il bomber Al-Sahlawi, giocatore dell'Al-Nasr. Questo il 4-2-3-1 arabo: Al-Mayouf; Al-Harbi, Omar Hawsawi, Osama Hawsawi, Al-Shahrani; Otayf, Al-Faraj; Al-Shehri, Al-Jassim, Al-Dawsari; Al-Sahlawi.

C'è molta attesa per l'Egitto, che può contare su un tecnico di grandissima esperienza come Hector Cuper. Le fortune dei 'Faraoni' passeranno però, necessariamente, dalla forma di Mohammed Salah, autore di una stagione da urlo (44 reti in 52 gare totali) con la maglia del Liverpool. L'ex romanista agirà partendo dall'esterno o come seconda punta in un 4-2-3-1 mutuabile in un 4-4-2 così composto: El Hadary; El Mohamady, Hegazy, Gabr, Abdel Shafi; Elneny, Hamed; Salah, Said, Trezeguet; Mohsen.

Infine, l'Uruguay, vera favorita di questo girone. Da ormai dodici anni, sulla panchina della 'Celeste' c'è Oscar Tabarez, passato anche per l'Italia ma decisamente poco fortunato con il Milan nella stagione 1996-97. Gli uruguagi sono i soliti: squadra magari poco appariscente ma piuttosto quadrata, con un attacco dalle potenzialità atomiche. Dal 'Pistolero' Luis Suarez, dopo una stagione non esaltante con il Barcellona, ci si attendono gli acuti decisivi, magari con l'appoggio del compagno di reparto Cavani, che potrebbe anche lasciare il Psg. Ecco il 4-4-2 uruguaiano: Muslera; Caceres, Godin, Gimenez, Gaston Silva; Nandez, Bentancur, Vecino, Cristian Rodriguez; Cavani, Suarez.

Mondiali 2018, gruppo A: il calendario dei match

14 giugno ore 17: Russia-Arabia Saudita

15 giugno ore 14: Egitto-Uruguay

19 giugno ore 20: Russia-Egitto

20 giugno ore 17: Uruguay-Arabia Saudita

25 giugno ore 16: Arabia Saudita-Egitto e Uruguay-Russia

Nicola Lo Conte

Classe 1985, giornalista professionista dal 2016, dal 2017 nella grande famiglia di Calciomercato.it. Con pochi ma semplici comandamenti: passione, scrupolosità, precisione, qualità. Il tutto per parlare al meglio della 'cosa più importante tra le cose meno importanti' (cit. Arrigo Sacchi)

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