Fazio, Manolas e Marcano in sofferenza contro l’attacco molto mobile e gli inserimenti dei rossoneri
MILAN ROMA DIFESA DI FRANCESCO / AGGIORNAMENTO ORE 21.35 – E Di Francesco corre subito ai ripari. All'inizio del secondo tempo esce Ivan Marcano che lascia il posto ad El Shaarawy, con conseguente passaggio al 4-2-3-1: Karsdorp e Kolarov tornano terzini, De Rossi e Nzonzi davanti la difesa.
ORE 21.20 – Fazio, Manolas e Marcano: esperimento (per ora) bocciato per la Roma di Di Francesco che si presenta a 'San Siro' con un'inedita difesa a tre, molto fisica, forse troppo contro l'attacco del Milan che la sta mettendo in grossa difficoltà. Chiave il ruolo di Hakan Calhanoglu, che nei primi 45' ha spesso costretto Fazio, fino a questo punto aiutato poco da un Karsdorp in ritardo di condizione, ad allargarsi saltandolo poi in agilità e liberando spazi per gli inserimenti dei centrocampisti, da Biglia a (soprattutto) Bonaventura e Kessie, autore tra l'altro del gol del vantaggio milanisti. Proprio sulla rete milanista, i tre centrali giallorossi sono apparsi troppo statici lasciando sfilare la palla fino all'arrivo del centrocampista rossonero sul secondo palo. Vedremo se nel secondo tempo i centrali romanisti sapranno prendere meglio le misure anche ad un Gonzalo Higuain molto mobile e nel vivo della manovra anche a molti metri dalla porta.