Atalanta, Ilicic shock: “Ho pensato di morire come Astori”

Lo sloveno racconta la grave malattia che lo ha colpito

ATALANTA ILICIC ASTORI / È ancora vivo il ricordo di Davide Astori, la cui tragica scomparsa ha lasciato una ferita profonda nel mondo del calcio italiano. E quando gliene parlano, durante un'intervista concessa al 'Corriere dello Sport', Josip Ilicic dell'Atalanta quasi si commuove ripensando e raccontando la brutta malattia che lo aveva colpito nei mesi scorsi: “È stata una tragedia terribile che non mi permetteva di dormire. E quando sono stato male io, ho avuto paura che mi potesse succedere qualcosa di simile. Pensavo: ‘e se domani mattina non mi sveglio? Come farò a non vedere più la mia famiglia?’. C’è stato un periodo in cui avevo paura di andare a letto e addormentarmi. Il calcio non è tutto nella vita, l’ho capito sulla mia pelle. Adesso guardo le cose in maniera diversa, vivo ogni minuto e ogni secondo che ho a disposizione con la mia famiglia. Sto bene ora, e questa è la cosa più importante. Mi mancava star bene”.

Ilicic, poi, prosegue: “È stato un episodio molto grave dal quale però sono uscito vincitore. Mi ha permesso di capire che nella vita l’unica cosa che conta è star bene. È stato qualcosa di brutto per me e la mia famiglia. Ci sono stati tanti momenti in cui non ce la faccio più perché la malattia non spariva mai. Più passava il tempo e più peggiorava È stato allora che ho smesso di pensare al mio lavoro e di guardare le partite di calcio in tv. Ci sono state persone che hanno avuto il mio stesso problema e sono finite in coma”.