Consueto appuntamento con i giornalisti alla vigilia del match valido per l’undicesima giornata del campionato di serie A
CONFERENZA STAMPA ALLEGRI JUVENTUS-CAGLIARI UNDICESIMA GIORNATA CAMPIONATO SERIE A CHAMPIONS LEAGUE CRISTIANO RONALDO– Dopo la vittoria in rimonta contro l'Empoli in trasferta, grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo, la Juventus torna in campo domani sera alle 20.30. I bianconeri ospitano il Cagliari di Rolando Maran all'Allianz Stadium e poi inizieranno a prepararsi per il big match di Champions League contro il Manchester United di José Mourinho, in programma mercoledì prossimo a Torino. Massimiliano Allegri interviene in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato: Calciomercato.it ha seguito in diretta le sue parole.
“Dobbiamo vincere la partita. A Empoli abbia avuto delle difficoltà, non è semplice portare a casa i tre punti. Per tutti, poi, giocare contro la Juve è una sfida particolare, quest'anno ancora di più. Bisogna avere rispetto del Cagliari e grande concentrazione. Non possiamo permetterci di lasciare punti per strada, perché Inter e Napoli seguono da vicino. Non possiamo assolutamente sbagliare, noi possiamo mettere a rischio questo campionato a causa di questi cali di tensione. I sardi corrono più di tutti in Italia, hanno tecnica e sono forti sulle palle inattive, soprattutto con Pavoletti. Dopo prepareremo per bene la partita di Champions”.
CRISTIANO RONALDO INDISPENSABILE – “Quando hai giocatori come Cristiano Ronaldo, Messi o Ibrahimovic, che fanno gol diventano indispensabili. Fortunamente abbiamo anche Dybala e Mandzukic. Mentre dobbiamo migliorare sulle palle inattive e andare più in rete. Domani saranno out Chiellini e Bernardeschi, Khedira e Mandzukic faranno parte del gruppo. Spinazzola doveva giocare lunedì con la Primavera, ma poi non è stato possibile. Sta, comunque, crescendo. Stiamo andando forte, ma anche quelli dietro non mollano. L'Inter sta facendo un grande campionato, il Napoli ha perso lo scontro diretto e questo fa la differenza. Barella? È un giocatore giovane, bravo. Insieme a Bernardeschi, Chiesa, Romagnoli e Rugani saranno sicuramente il futuro di una Nazionale che ha ricominciato far bene”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Stiamo lavorando per raggiungere quello che è l'obiettivo che in questi anni non siamo riusciti a raggiungere. Abbiamo giocato due finali in quattro anni, non è poco. Ci vuole, però, anche un pizzico di fortuna. Però, non deve essere un'ossessione. Non mi sento privilegiato, mi sento un allenatore che ha la fortuna di essere alla Juventus, una formazione che può ambire a vincere la Champions. Ma non è scontato, così come non lo è il campionato. Quest'anno, la candidata principale alla vittoria della Champions è il Barcellona. Noi siamo tra le prime quattro, ma ci vuole calma. Ora testa al Cagliari”.
FORMAZIONE – “Bernardeschi è tornato dalla Nazionale con un problema alla gamba. Poi l'ha trascinato e non ha giocato per questo motivo. Ma ora ho deciso di farlo riposare e riprendere completamente. Pjanic e Matuidi giocano. Il terzo devo sceglierlo tra Bentancur, Cuadrado e devo valutare le condizioni di Khedira. Dietro rientra Cancelo. Poi Bonucci e devo vedere se mettere De Sciglio a sinistra, facendo riposare Alex Sandro. Davanti gioca Cristiano Ronaldo, mentre devo capire chi gioca con lui tra Dybala, Mandzukic e Douglas Costa, che sta rientrando bene. In porta ci sarà Szczesny, ma Perin sta bene e sarà presto in campo”.
