In esclusiva a Calciomercato.it parla lo storico collaboratore del tecnico azzurro
NAPOLI PSG CIASCHINI ANCELOTTI / Halloween ĆØ ormai alle spalle e con la pancia piena di dolcetti ĆØ l'ora di fare qualche scherzetto: ci sperano a Napoli, dove alla porta di Tuchel busseranno gli uomini di Ancelotti che dopo aver sfiorato l'impresa al Parco dei Principi vogliono portare a termine l'opera sull'erba amica del 'San Paolo'. Si attende qualche altro scherzetto del tecnico di Reggiolo, Giorgio Ciaschini, storico collaboratore di Ancelotti, che in esclusiva a Calciomercato.it gioca in anticipo Napoli-Psg, gara valida per la quarta giornata di Champions: “Ancelotti sicuramente cercherĆ di fare un altro scherzetto a Tuchel, ma dal punto di vista difensivo ha trovato un buon equilibrio per quel che riguarda la disposizione contro le squadre che giocano con tre attaccanti. Credo quindi che in difesa proporrĆ la stessa soluzione, magari cambierĆ a centrocampo, forse togliendo un attaccante”.
PSG CON BUFFON E THIAGO SILVA – Prova a prevedere le mosse a sorpresa del Napoli Ciaschini che perĆ² avvisa gli azzurri su quel po' di amaro che i partenopei troveranno davanti a sĆ© questa sera. Il riferimento ĆØ al ritorno nella formazione parigina di Buffon e Thiago Silva, con il brasiliano che compare anche nelle ultime notizie di calciomercato che potete trovare qui: “Sicuramente sono due giocatori che possono modificare l'equilibrio difensivo: il Napoli dovrĆ essere molto attento a non subire gol perchĆ© sarĆ piĆ¹ complicato non solo riuscire a segnare ma ancheĀ soltanto a creare pericoli al contrario di quanto successo all'andata”.Ā
TURNOVER AMPIO – Partita diversa rispetta a quella di due settimane fa, come diverse sono state fin qui sempre le formazioni di Ancelotti: ampio turnover e tanti giocatori coinvolti. L'ex collaboratore – con lui anche al Psg – spiega la strategia di Ancelotti:Ā “Le scelte non sono fatte per accontentare tutti o per motivarli:Ā la decisione ĆØ di naturaĀ tattica e fisica. Credo che la rosa al momento sia equilibrata: tranne pochissimi, ci sono tutti giocatori di ottimo livello che si equivalgono, non c'ĆØ uno stacco preciso di gerarchie tattiche e tecniche. Questo gli permette di fare molti cambiamenti senza modificare gli equilibri e l'efficacia della squadra. Credo perĆ² che questo ampio turnover nella fase successiva sarĆ meno evidente, si andrĆ verso una formazione piĆ¹ delineata, continua, con cambiamenti soltanto per esigenze particolari. Certo nel Napoli fare una formazione tipo non ĆØ facile perchĆ© ci sono giocatori che sono inamovibili: credo che Koulibaly difficilmente possa stare fuori, se non per una situazione di recupero fisico, cosƬ come Allan a centrocampo. Altri giocatori permettono invece il turnover, soprattutto in avanti: qui le alternativeĀ consentono di cambiare non soltanto i singoli ma anche gli equilibri di squadra”. Ed ĆØ cosƬ che si possono realizzare gli scherzetti…
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