Il centrocampista ha parlato del rapporto con il proprio allenatore
CHELSEA JORGINHO SARRI / “Sarri? Tra noi c'è un rapporto professionale. Non sono il suo golden boy. Sono solo un giocatore normale”. Che Maurizio Sarri abbia un debole calcistico per Jorginho è assodato, ma il centrocampista del Chelsea e della nazionale italiana, ha voluto chiarire alcune cose in un'intervista rilasciata al 'Sun'. “Non mi sento speciale e non voglio essere speciale. Voglio solo mostrare perché piaccio a Sarri. Il nostro rapporto è molto professionale: mi rimprovera, mi fa capire gli sbagli e mi spiega cosa vuole che io faccia. Non mi considero il suo golden boy, penso solo a fare bene ciò che mi chiede lui. Sono una persona calma e riflessiva: sto lavorando duro sul campo”. Infine sul passaggio al Chelsea: “Trasferirmi dal Brasile all'Italia da ragazzino è stata dura. Mi sono lasciato tutto alle spalle. La pressione provata nel lasciare il Brasile e venire in Italia è stata diversa da quella di quando mi sono trasferito in Inghilterra. Nel primo caso sei ancora un ragazzo, nel secondo sei preparato ad affrontarla come un uomo”.