Il vice azzurro parla della sua avventura alla corte del padre Carlo
NAPOLI DAVIDE ANCELOTTI / Tra le note più liete della stagione del Napoli c'è sicuramente la scoperta di Davide Ancelotti, vice e figlio di Carlo che in azzurro ha destato sin da subito ottime impressioni. Proprio Ancelotti jr ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di 'Radio Kiss Kiss Napoli': “Si dice che l'allievo debba superare il maestro, nel mio caso l'allievo cerca di apprendere il più possibile dal maestro, superarlo è difficile (ride, ndr). Mio padre è la miglior scuola che io possa avere, soprattutto nella gestione dei momenti difficili, lui fa capire che ci vuole tanta esperienza per fare bene questo lavoro. Il Napoli sta bene, ad oggi mancano dalla Nazionale solo Koulibaly e gli altri che sono tornati, sono tutti in buone condizioni”. Su Insigne e Fabian: “Lorenzo è tornato bene dall'infortunio, si sta allenando benissimo. Fabian ha fatto tutto con il gruppo oggi e ha recuperato appieno dal problema della scorsa settimana”.
ARSENAL – “Sarà una gara bella da vedere. Penso sia cinquanta e cinquanta questa doppia sfida. Si giocherà in due ambienti straordinari. La gente si divertirà. Noi dobbiamo vincere, ma sarà bello. Già dalla partita con l'Udinese avevamo voglia di fare bene e siamo riusciti a vincere. Dobbiamo continuare a fare punti fino all'Arsenal. Queste partite aumentano la consapevolezza verso l'Arsenal e proveremo ad arrivarci nelle migliori condizioni”.
NAPOLI – “Il gruppo di questa squadra è speciale, arrivava da un modo di calcio meraviglioso, e si è reso disponibile e curioso nell'apprendere un nuovo modo di giocare, e sono comunque riusciti a mantenere dei buoni risultati. Ci sono tante cose che ti spingono a dire che Napoli è il paradiso, qui si è felici, ho deciso di vivere più in città ovvero a Chiaia dove mi trovo molto bene. Papà invece ha optato per una casa un pò più in alto. Ci piacerebbe restare tanto tempo perché qui abbiamo riscoperto i rapporti umani, che sono fondamentali”.