I bianconeri pronti a rilevare (e prolungare?) il contratto in essere col Chelsea
JUVENTUS SARRI / Lì dove due settimane fa sfrecciavano tra le vie strettissime le potenti vetture del mondiale di Formula 1, oggi (o al massimo domani) la Juventus affronterà l'ultima curva prima di imboccare il rettilineo che porta all'annuncio di Maurizio Sarri come erede di Massimiliano Allegri e nuovo allenatore bianconero. Dopo le voci sull'incontro avvenuto ieri tra i dirigenti juventini e l'entourage del tecnico infatti, nelle prossime ore a Montecarlo andrà in scena il faccia a faccia decisivo tra Marina Granovskaia, plenipotenziaria del Chelsea di Roman Abramovich, e l'agente Fali Ramadani per la definizione delle ultime pratiche burocratiche necessarie per liberare il tecnico toscano.
Un vertice sulla carta puramente formale, visto che secondo il 'Corriere dello Sport' il patron dei 'Blues' aveva già dato il via libera all'allenatore già il 31 maggio e pare sia intenzionato a mantener fede alla promessa di lasciarlo andare senza chiedere alcun indennizzo alla Juventus. Juventus che, da parte sua, è pronta a rilevare il contratto biennale alle cifre attuali (6,5/7 milioni a stagione). Anche se non è da escludere che nell'accordo possa essere inserita un'opzione per il terzo anno, se non verrà convertito il contratto direttamente in un triennale. Lunedì, al di là degli ultimi dettagli, dovrebbe essere il giorno di Sarri alla Juventus.