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Napoli, ESCLUSIVO: tutto sulla ‘guerra’ per James Rodriguez

Una partita a scacchi tra azzurri, Real, Atleti e Mendes

CALCIOMERCATO NAPOLI JAMES RODRIGUEZ / La lunghissima telenovela James Rodriguez sta facendo perdere la pazienza ai tifosi del Napoli, sempre più confusi e arrabbiati sui social network. Difficile dar loro torto: nell’ultimo mese si sono susseguite notizie talvolta contradditorie, ma il ‘gioco’ del calciomercato ha regole crudeli e spesso ciò che vale oggi, domani è carta straccia.

Su Calciomercato.it vi stiamo descrivendo da inizio giugno, passo dopo passo, una trattativa complessa, confermata da tutte le parti in causa e, nel caso di Carlo Ancelotti e Aurelio De Laurentiis, anche pubblicamente.

Le ultime dichiarazioni del patron azzurro, che continua a spingere esclusivamente per l’ipotesi prestito, hanno inevitabilmente causato un sorpasso da parte dell’Atletico Madrid, che sarebbe invece pronto a un investimento a titolo definitivo.

Ieri Enrique Cerezo ha confermato l’interesse per James, ribadendo però che non è ancora partita una vera e propria trattativa con il Real. È il gioco delle parti, una guerra di nervi con quattro parti in causa. I colchoneros, secondo quanto raccolto da Calciomercato.it,  puntano sul colombiano ma non hanno intenzione di spendere i circa 50 milioni che i blancos esigeranno.

Il sovrapprezzo rispetto ai 42 milioni di cui parliamo da tempo (e che ieri De Laurentiis ha confermato) è dovuto alla storica rivalità tra i club madrileni, verificabile con i fatti: negli ultimi 20 anni, il Real ha ceduto soltanto due calciatori ai suoi ‘cugini’, uno dei quali è Marcos Llorente, diventato rojiblanco qualche settimana fa

Napoli, il Real prolunga le vacanze di James Rodriguez

L’Atletico, quindi, resta interessato ma vuole muoversi soltanto alle sue condizioni, conscio del fatto che l’unica offerta a titolo definitivo che conterebbe anche col sì del calciatore, ad oggi, è la sua. E il Real Madrid deve cautelarsi: oggi l’inviato di ‘AS’ al seguito dei blancos in Canada ha svelato che, per la prima volta, la dirigenza madridista starebbe valutando la permanenza dell’ex Bayern, ma solo nel caso in cui Isco dovesse andar via.

Non è un dettaglio: il malagueño, che Zidane vorrebbe tenersi stretto ma che i dirigenti vorrebbero cedere a causa del suo ammutinamento durante la gestione Solari, costa circa 80 milioni e preferisce restare dov’è.

L’ipotesi più probabile, quindi, resta l’addio ai merengues del ‘cafetero’: Napoli e Atletico sono le uniche destinazioni gradite dal calciatore (che, dopo il sì agli azzurri, ha dovuto cercare un'alternativa), ma che per motivi diversi non hanno ancora l’accordo col Real. Nel frattempo, i blancos hanno prolungato di una settimana le vacanze del colombiano: il suo rientro era previsto lunedì prossimo, ma è stato spostato al 29.

Un modo come un altro per prender tempo: la data è indicativa, visto che a partire dal giorno 20, se si sbloccasse la sua nuova destinazione, James partirebbe subito per mettersi a disposizione di Ancelotti o di Simeone. Una partita a scacchi: il Real Madrid non vuole ‘regalare’ un suo talento e la UEFA gli impone di far cassa, l’Atletico esige uno sconto importante, il Napoli si è mosso per primo e continua a credere all’ipotesi prestito, mentre Jorge Mendes ha fretta di far tornare a lavorare ‘el Bandido’, che ha bisogno di rilanciarsi. Chi la spunterà? Il finale si avvicina…

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