Il club non ha accettato le sue richieste e così è sfumato l’approdo al Milan
CALCIOMERCATO INTER SPALLETTI / Sarà Stefano Pioli e non Luciano Spalletti a sostituire Giampaolo sulla panchina del Milan. Il tecnico di Certaldo era sicuramente la prima scelta dei rossoneri, con il matrimonio condizionato però dalla 'risoluzione' del suo contratto e in essere con l'Inter, scadenza giugno 2021. Risoluzione che non avvenuta a causa del mancato accordo tra le parti: la richiesta di Spalletti per quanto riguarda la buonuscita ammontava a circa 4 milioni di euro, in pratica tutto il suo stipendio da qui a giugno.
Per il 60enne, sentitosi tradito dal club come riporta il 'Corriere dello Sport', una sorta di 'risarcimento' per il suo esonero avvenuto a maggio scorso nonostante l'ottenimento di due qualificazioni in Champions nel biennio sulla panchina interista. L'ex Roma avrebbe il dente avvelenato con la società di Zhang pure per il grande trattamente riservato ad Antonio Conte, dall'ingaggio 'monstre' vicino ai 12 milioni fino ai grandi investimenti sul mercato. Trattamento che a lui non fu riservato nei 24 mesi di militanza nerazzurra.