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Juventus-Lokomotiv, Semin: “Non c’è solo Ronaldo. Loro cambiati con Sarri”

Il tecnico dei russi ha parlato alla vigilia della sfida di Champions contro i bianconeri

CHAMPIONS LEAGUE JUVENTUS LOKOMOTIV MOSCA SEMIN / Jurij Semin ha grandi elogi per la Juventus alla vigilia del match di Champions League all''Allianz Stadium' in casa dei bianconeri. L'allenatore della Lokomotiv Mosca ha parlato in conferenza stampa: “Abbiamo una condizione decente, ringrazio Sarri per i complimenti, vuol dire che stiamo facendo bene. Abbiamo visto la Juventus contro il Bologna, siamo venuti a Torino è n'è valsa la pena. Hanno fatto una grande prestazione, abbiamo un'ottima relazione su di loro”.

ALLEGRI E SARRI –La Juve è cambiata sensibilmente, gioca più all'attacco e ha un maggiore palleggio. E poi, secondo me, è cambiata tanto anche perché recupera la palla ancor più velocemente”.

FERMARE RONALDO –Nessuno è riuscito finora a fermarlo nella sua carriera, ma è tutta la squadra che deve dare una mano per fermare non solo lui ma tutta la Juve. Loro hanno delle star del calcio in ogni singolo ruolo. Sarebbe un errore concentrarsi solo su Ronaldo. Howedes? Certo che abbiamo parlato, anche se ha giocato poco qui conosce bene la Juve. Ci siamo confrontati nei giorni scorsi, anche comunque su altre cose”.

“Non so chi vincerà la Champions e il Pallone d'Oro. Sicuramente chi vincerà la Champions sarà il grande favorito dell'edizione 2020. E la Juve ha tanti fuoriclasse che possono vincere questo prestigioso trofeo. Ripeto: la Juventus ha tanti campioni e li ha sempre avuti, ricordo che nel precedente del 1993 nel match di Coppa Uefa a Bologna nei bianconeri giocava gente del calibro di Roberto Baggio e Del Piero. Gli infortunati e le condizioni di Krychowiak? Farfan, Djordjevic e Anton Mirancuk non ci saranno. Gli altri sono tutti disponibili”.

Oltre al tecnico Semin, in conferenza stampa era presente anche Vedran Corluka: “Difficile fare dei paragoni tra il campionato russo e la Serie A, più facile invece con confrontate avversari della stessa competizione. Juve è Atletico sono due formazioni eccezionali, con grandi giocatori. Sono squadre molto forti, anche se diverse per gioco e idea di calcio”, ha spiegato l'esperto difensore croato.

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