L’ex giallorosso gioca in anticipo la sfida del Via del Mare in esclusiva a Calciomercato.it
LECCE JUVENTUS GIACOMAZZI / Una carriera trascorsa in Salento, con i colori giallorossi impressi sulla pelle: 329 presenze, 44 gol e 41 assist con la maglia del Lecce, fieramente indossata dal 2001 al 2013 (con due parentesi a Palermo e Empoli), Guillermo Giacomazzi ĆØ stato uno dei simboli della squadra pugliese. Simbolo che continua ad essere anche adesso per i tifosi salentini, a quattro anni dal suo ritiro dal calcio giocato: “Il Lecce quest'anno sta mostrando l'approccio giusto – spiega l'uruguaiano in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it – Ha avuto un inizio molto tosto, ma la classifica non ĆØ male. Anzi, se vai a vedere le partite giocate finora, i punti fatti sono stati tanti. In casa hanno giocato malino, soprattutto contro il Verona, ma in trasferta hanno recuperato quanto perso. L'ultima gara contro il Milan ĆØ stata eccezionale, nonostante un primo tempo non all'altezza. Ci sono cose da migliorare, ma il Lecce quest'anno ĆØ una realtĆ solida, come le altre neopromosse. Anche Verona e Brescia stanno facendo buone cose”.
La prossima gara, vedrĆ il Lecce di Liverani giocarsela contro la Juventus. Una partita molto complicata per i giallorossi, come spiega Giacomazzi: āLa Juventus ĆØ una squadra con una maturitĆ importante. Affrontano ogni partita con grande responsabilitĆ , sono sempre concentrati e affrontano ogni avversario nel miglior modo possibile. Poi hanno una rosa forte e compatta, se concedi qualcosa, ti puniscono subito. Se il Lecce dovesse ripetere il primo tempo di Milano, non credo che il risultato sarĆ sullo 0-0 o sullo 0-1. La Juve punisce ad ogni disattenzione”. Insomma, occhio ai bianconeri, ma occhio soprattutto a non perdere la propria identitĆ : “Spero che il Lecce non rinunci all'impronta calcistica di Liverani e soprattutto che alzi l'asticella dell'agonismo. Quando non puoi arrivarci con la qualitĆ , devi arrivarci con qualcos'altro. E' questo il segreto per preparare partite del genere e puntare alla salvezza”.
Tutte le notizie su Lecce-Juventus: CLICCA QUI!
Le speranze di Giacomazzi, perĆ², si allargano anche su altri aspetti della partita tra Lecce e Juventus: āMi auguro che la Juventus faccia un poā di turnover, soprattutto dopo la Champions. E poi, bisogna incrociare le dita e sperare che alcuni bianconeri non siano in giornata. Quelli davanti fanno davvero paura, non si tratta solo di Ronaldo o Higuain. Sarri ha tanti giocatori che la possono decidere, a loro basteranno cinque minuti di disattenzione o un metro di troppo per vincerla. Il Lecce deve sperare in una giornata no della Juventus e in una sƬ di alcuni propri calciatori”.
Infine, impossibile non ricordare con Guillermo quel 25 aprile 2004, quando il Lecce di Delio Rossi sbancĆ² il Delle Alpi per ben 3-4: “Quella era la Juventus reduce da una finale di Champions, una squadra fortissima con delle superstar in rosa. La differenza ĆØ che dieci anni fa c'erano piĆ¹ squadre a quel livello, ora in Italia c'ĆØ solo e sempre la squadra bianconera”. E chissĆ che quel Lecce non abbia una chance contro questa Juventus: “PerchĆ© no, avevamo una buon squadra (ride ndr). Il calcio ĆØ cambiato tanto, scherzi a parte. Non credo saremmo riusciti a ripetere l'impresa contro questa Juve”.
Ā
A cura di Alessandro Montano