Biografia, carriera, curriculum e stile di gioco del centrocampista classe 2000
BRESCIA TONALI / Tra i Millennial che si stanno affacciando alla ribalta del grande calcio, ce n'è uno che sta incantando per proprietà tecniche, visione di gioco e persino maturità nonostante la giovanissima età. Ha segnato sabato scorso il suo primo gol in Serie A a Marassi contro il Genoa, una grande parabola all'incrocio dei pali su punizione che ha poi anche ammesso, con grande candore, essere un cross nelle sue intenzioni. Parliamo di Sandro Tonali, che con la maglia del Brescia sta iniziando la sua scalata. Suggestivo che il suo inizio stia avvenendo con le 'rondinelle', la stessa maglia che ha lanciato un altro grandissimo come Andrea Pirlo. Tonali sarà tra gli osservati speciali di Brescia-Inter di questa sera, il giocatore è già nei radar di calciomercato di grandi squadre come i nerazzurri, la Juventus e anche numerose big estere. Conosciamolo meglio nella nostra scheda, analizzandone biografia, carriera e stile di gioco
Sandro Tonali, arriva da Lodi il regista del futuro: carriera e stile di gioco
Sandro Tonali nasce a Lodi l'8 maggio 2000. Inizia a giocare a calcio, nel 2007, con la squadra Pulcini della polisportiva Lombardia Uno. Nel 2009, passa al Piacenza, dove resta tre anni, prima di trasferirsi, nell'estate 2012, al settore giovanile del Brescia, squadra in cui milita ancora adesso. Dopo aver iniziato, nei primissimi anni, come attaccante, arretra progressivamente il suo raggio d'azione, affinandosi nel ruolo di regista, giocando talvolta anche come mezzala destra, sin dall'Under 17 bresciana. Lì, le sue notevoli prestazioni (11 reti nella stagione 206-2017), gli valgono le prime presenze nel campionato Primavera, ancor prima di compiere 17 anni, nei primi mesi del 2017. Il Brescia ci vede lunghissimo e decide di farlo debuttare in prima squadra in Serie B nella stagione successiva. Debutta da professionista il 26 agosto 2017 contro l'Avellino, giocando per 20 minuti. Punta su di lui con decisione Roberto Boscaglia, che nel girone di ritorno lo schiera quasi sempre da titolare. Arrivano anche due gol da lì al termine della stagione. Tonali è ulteriormente protagonista nella stagione 2018/2019, dove salta solo due gare per squalifica e con 3 gol e 7 assist contribuisce alla promozione in A dei lombardi dopo otto stagioni. Nella stagione del debutto tra i 'grandi', ha saltato appena undici minuti in 9 partite. Come detto, ha segnato il primo gol contro il Genoa e ha già messo a referto due assist. Si tratta di un giocatore con grande visione di gioco, con ottime capacità sia sul gioco lungo che sul gioco corto. Calcia preferibilmente con il destro, è in possesso anche di un buon tiro dalla media distanza, ma non è soltanto un giocatore di governo. La fisicità non gli manca, essendo alto 181 cm e non tirandosi affatto indietro nei contrasti: in nove gare, è stato ammonito due volte. Il 15 ottobre, contro il Liechtenstein, Roberto Mancini lo ha anche fatto debuttare con la Nazionale maggiore. Le aspettative su di lui sono notevoli.




















