PAGELLE E TABELLINO DI NAPOLI GENOA: bocciato Lozano, brilla Radu

Voti e giudizi della gara valida per la dodicesima giornata di Serie A

PAGELLE TABELLINO NAPOLI GENOA / Una partita da far cadere le braccia per il Napoli, che non solo sembra in una situazione da psicodramma ma sembra non avere neppure la più pallida idea di come uscirne. Almeno stasera si vede un Koulibaly più attento, in crescita, ma l'involuzione della manovra offensiva – con Lozano emblema di un disastro – è davvero preoccupante. Genoa tranquillo e concentrato, fra tutti spicca Agudelo, un gran bel prospetto.

NAPOLI

Ospina 6 – Il Genoa praticamente non trova mai la porta. Almeno per lui Ë una serata (relativamente) tranquilla.

Di Lorenzo 6 – Quando si gioca bene è sempre fra i più propositivi, quando si gioca male è sempre fra i meno peggio. Anche stasera, senza grossi sussulti, la sufficienza la porta a casa senza problemi.

Maksimovic 6 – Attento e determinato, segue l'uomo fino a centrocampo, dove spesso regala qualche chiusura di livello. 

Koulibaly 6,5 – Un passo avanti rispetto alle ultime, imbarazzanti prestazioni. Limita al minimo le scorribande offensive, resta molto concentrato, il resto ce lo mette con le sue note, straripanti qualità.Un salvataggio sulla linea che vale non un gol, ma un gran gol. 

Hysaj 6- Difende bene, come spesso accade, la spinta non è costante ma per quelle che sono le sue caratteristiche peculiari non ci si può attendere la luna, in quel fondamentale, e può andar bene anche così. Dal 77' Luperto sv

Callejon 5 – Lontanissimo parente di quel calciatore universale che ha fatto innamorare tutti gli amanti di quel calcio più “invisibile”, quello che va oltre i ghirigori e i gesti tecnici fini a se stessi. Una volta, ora non più. Momentaccio anche per lui, che era insostituibile e invece ora viene sostituito sempre più spesso. Dal 60' Llorente 5 – Ormai la chiave di lettura quando entra lo spagnolo è sempre la stessa: palla in mezzo sperando che lui la spizzi di testa. Quel classico canovaccio che si vede nelle squadre che lottano per salvarsi. E neanche riesce a risolvere chissà cosa.

Fabian 5 – Senza la protezione di un centrocampista più fisico soffre tanto, finisce imbrigliato nel folto centrocampo genoano, gli si inaridiscono anche le idee. 

Zielinski 6 – Nel primo tempo è fra i più propositivi, quelli che ci mettono di più la gamba. Paradossalmente nel momento peggiore della squadra viene fuori un po' meglio lui, che era invece stato fra i peggiori fino ad ora.

Insigne 5 – Sembra svogliato, fa pochissimo per mettersi in mostra anche nella costruzione, lui che contro il Salisburgo era stato spesso l'ispiratore della manovra offensiva. Identificato come uno dei principali responsabili della fronda post Champions, finisce la partita fra applausi e fischi, ma indubbiamente sono fischi (e applausi) a prescindere dalla partita giocata stasera. Dal 65' Elmas 6 – Si propone, cerca anche il gol, ci va vicinissimo e solo il portiere gli dice di no.

Mertens 5 – Qualche conclusione strozzata, tranquilla fra le braccia del portiere, poco altro da segnalare. Dopo il record si è calato nella mediocrità più assoluta anche lui.

Lozano 4,5 – Col Salisburgo aveva trovato gli spazi migliori partendo più defilato, come da suo ruolo naturale. E quindi Ancelotti che cosa fa? Lo piazza di nuovo punta centrale, a cercarsi gli spazi in mezzo a selve di gambe, là dove non ha mai reso. E sì, un ciclo fallimentare lo si vede anche dalla testardaggine dell'allenatore nel cercare soluzioni improbabili, che finiscono per fare brutte figure ai suoi calciatori. 

All. Ancelotti 4 – Una partita disarmante, una squadra che dopo aver perso il gioco e i risultati ha perso anche l'anima. Al di là dei problemi di spogliatoio appare evidente un po' a tutti che il suo Napoli non c'è più, se mai c'è stato. E sembrano essersene resi contro tutti tranne lui e il suo presidente. Contenti loro…

GENOA

Radu 7 – Poche occasioni di sporcarsi i guanti se non qualche tiro telefonato, e poi una gran parata su Elmas a 5 minuti dal 90' che salva il risultato. Più-che-sufficienza meritatissima.

Ankersen 6,5 – Timido nel primo tempo, poi inizia a proporsi e non la smette più. Ottima personalità, buona anche l'attenzione difensiva.

Zapata 6,5 – Un paio di chiusure fondamentali, in mezzo alla difesa è uno di quei leader di cui una squadra come il Genoa non può fare a meno. 

Romero 6,5 – Gara in gran controllo anche per lui, gli attaccanti del Napoli non sono irresistibili ma lui ci mette del suo.

Pajac 6 – Meno votato alla spinta dell'esterno opposto, comunque non demerita presidiando bene il suo out di competenza.

Cassata 6,5 – Animoso e pieno di buona volontà, vuole riscattare l'espulsione contro la Juve e in parte ci riesce, dando un apporto importante in mezzo al campo. Dall'87' Radovanovic sv

Schone 6 – Regista anche abbastanza compassato, non brilla per trovate ma comunque gestisce il pallone sempre con sapienza.

Lerager 6 – Centrocampista di sostanza che non tira indietro la gamba, si fa rispettare in un centrocampo che vive una serata non troppo impegnativa.

Pandev 6 – Tecnicamente è un fenomeno nel tenere il pallone incollato al piede, ma il San Paolo non lo scopre certo stasera. Peccato sia troppo sprecone sottoporta, cosa che in realtà è sempre stato. Dal 79' Cleonise sv

Pinamonti 5,5 – Ha qualche occasione buona per far male ma non riesce mai a trovare lo spunto giusto.

Agudelo 6,5 – Corre tanto, propone per i compagni, ispira una delle azioni pi˘ pericolose del Genoa con una splendida palla scodellata in mezzo. Fra i più positivi. 

All. Thiago Motta 6 – Non una partita da incorniciare, ma tutto sommato ciò che serviva più di ogni altra cosa era il punticino che smuovesse la classifica, e quello è arrivato. Bene così.

Arbitro Calvarese 6 – Dubbio da VAR, o meglio da silent check, su una punizione di Mertens deviata col braccio in barriera. Protezione del volto, quindi ci può stare.

Tabellino Napoli-Genoa 0-0

NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj (39' st Luperto); Callejon (15' st Llorente), Fabian Ruiz, Zielinski, Insigne (22' st Elmas); Lozano, Mertens. A disposizione: Ospina, Karnezis, Tonelli, Mario Rui, Younes, Gaetano. Allenatore: Ancelotti
 
GENOA (4-2-3-1): Radu; Pajac, Romero, Zapata, Ankersen; Schone, Lerager; Cassata (42' st Radovanovic), Pandev (35' st Cleonise), Agudelo (50' st Ghiglione), Pinamonti. A disposizione: Jandrei, Marchetti, Barreca, Biraschi, Goldaniga, El Yamiq, Jagiello, Sanabria, Gumus. Allenatore: Thiago Motta

Ammonizioni: Schone, Cassata, Cleonise, Lerager, Llorente

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