COPA LIBERTADORES FLAMENGO RIVER PLATE GABIGOL / Difficilmente la prima finale unica della storia della Copa Libertadores avrebbe potuto regalare così tante emozioni. Il River Plate campione in carica sembrava ad un passo dal suo secondo titolo consecutivo, ma 'La Banda' ha dovuto fare i conti con l'incredibile stagione di Gabigol. L'attaccante di proprietà dell'Inter era uno degli osservati speciali della sfida di Lima e non ha certamente deluso, portando il Flamengo sul tetto del Sudamerica e dando un ulteriore ritocco verso l'alto alla sua valutazione. Ad aprire le danze era stato però Rafael Santos Borre: il colombiano aveva concretizzato un cross da destra superando Diego Alves. Gli argentini di Gallardo hanno affrontato il primo tempo con il giusto piglio, rendendo i brasiliani, favoriti alla vigilia, praticamente mai pericolosi nella prima frazione. Nella ripresa la musica cambia: il Flamengo spinge e al 56' Gabigol sfiora il vantaggio: è De La Cruz a salvare a corpo morto sul suo destro. Un preludio a quanto accadrà nel finale: all'89' Pratto perde una palla sanguinosa e sul ribaltamento di fronte Gabigol firma il pari. Ma le emozioni non finiscono qui: al primo minuto di recupero l'attaccante sfrutta un lancio lungo e un pasticcio di Pinola e di sinistro batte Armani, regalando la Copa ai rubronegros. Nell'ultimo minuto rosso proprio a Gabigol e a Palacios, ma nulla cambia: il Flamengo è campione e sfiderà il Liverpool al Mondiale per Club.
Flamengo-River Plate 2-1
Marcatori: 15' Santos Borre (R), 89' e 91' Gabigol (F)
Espulsi: 94' Palacios (R) e Gabigol (F)
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