Legatissimo agli emiliani, in carriera ha guidato anche gli azzurri
NAPOLI BOLOGNA COLOMBA / Bologna è la sua seconda casa, il nido dove è cresciuta la sua carriera calcistica, prima da giocatore e poi allenatore. La maglia rossoblù l’ha indossata per quasi un decennio, dal ’73 all’83’, salvo le due parentesi in prestito al Modena e alla Sambenedettese. Poi la carriera da tecnico, le tante panchine girate (tra cui anche quella del Napoli nel 2002-2003), fino a tornare nella sua Bologna nella stagione 2009-2010: “So che la situazione non è delle migliori – spiega Franco Colomba in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it – Mando un abbraccio a Sinisa e alla piazza”.
D'altronde, il Bologna è rimasta ancora la squadra che segue con maggior trasporto: “Quest'anno la partenza era stata ottima – continua Colomba – poi il rendimento è un po calato, complice anche qualche infortunio di troppo. Adesso ci sarà il Napoli, che è anche lei reduce da un momento complicato, ma la formazione di Mihajlovic non è una formazione arrendevole. Venderanno cara la pelle e proveranno a fare l’impresa al San Paolo”. Una partita complicata da leggere, quella che vedrà coinvolti azzurri e rossoblù domenica prossima, alle ore 18:00, ma che potrebbe essere quella della ripresa per gli uomini di Ancelotti.
Il caso ammutinamento, dunque, sembra essere potenzialmente rientrato, ma gli interrogativi sulla posizione del tecnico azzurro sembrano ancora lì: “Non credo che il gesto della squadra abbia esautorato Ancelotti – spiega Colomba – Anzi, la partita di Liverpool ha dimostrato che il Napoli è in ripresa e che è unita con l’allenatore. In Champions, Carlo ha modificato qualcosa, rendendo la squadra più compatta e unita in difesa, dimostrando che nonostante tutto, questa squadra può ancora dare tanto e cambiare pelle quando vuole. Il carattere agli azzurri non manca e sono convinto che faranno di tutto per invertire la rotta. Faranno di tutto per ritornare in alto”.
A cura di Alessandro Montano