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PAGELLE E TABELLINO DI NAPOLI-GENK: Di Lorenzo fa impressione!

Voti e giudizi della sfida conclusiva dei gironi di Champions League

PAGELLE E TABELLINO NAPOLI GENK / Napoli in scioltezza in una gara dove il divario tecnico era veramente enorme, e si vedeva tutto. Nel Napoli impressionante Di Lorenzo, straordinario anche Milik con la sua tripletta. In casa Genk la papera del giovanissimo portiere Vandevoordt e un De Norre in nettissima difficoltà. 

NAPOLI

Meret 6,5 – Un'ottima parata nel primo tempo dopo un'incursione di Ito, qualche buon intervento nelle poche occasioni che hanno gli avversari. Risponde sempre presente. 

Di Lorenzo 7,5 – Impressionante, un treno inarrestabile sulla fascia destra, un Frecciarossa che sta tenendo ritmi indiavolati da ormai 4 mesi, e senza neppure i ritardi di Trenitalia. Se arriva così all'Europeo può davvero essere la rivelazione.
 

Manolas 6 – Il Genk qualche occasione pericolosa ce l'ha pure, un minimo di sofferenza c'è anche, ma comunque niente di irrimediabile. E poi gli attaccanti del club belga stasera sono in versione Babbo Natale. 
 

Koulibaly 6 – L'avversario morbido gli consente di spingersi in avanti con molta più frequenza, e sembra stare nel paese dei balocchi. In fase difensiva continua ad avere più di un'amnesia: passerà anche questo momento. 
 

Mario Rui 6 – Non troppo propositivo, in verità, ma comunque non è che giochi male. Quest'anno è molto più concentrato e fa sempre una discreta figura. 
 

Callejon 6,5 – Il capitano di stasera era fra quelli più sotto osservazione, viste le prestazioni indecenti delle ultime settimane. Stasera sembra più volenteroso, si procura anche il rigore del 3-0, non è ai suoi livelli abituali ma sicuramente meglio delle ultime. Non che ci volesse tanto. Dal 77' Lozano sv 
 

Allan 7 – Ancelotti in conferenza stampa l'ha praticamente definito indispensabile e stasera dimostra ancora che il suo allenatore ha ragione. Chiude (non sempre, a dirla tutta), imposta, allarga per le falcate di Di Lorenzo. Quantità, ma non solo quella. 
 

Fabian Ruiz 6 – Qualche amnesia di troppo in mezzo al campo, nonostante qualche giocata invero un po' estemporanea. Ha giocato gare migliori, ma anche lui non può dirsi insufficiente. 
 

Zielinski 6,5 – Negli ultimi tempi sembra ritrovato, almeno nella voglia e nella freschezza atletica. La posizione decentrata poi sicuramente lo aiuta, di certo molto meglio di quando viene lasciato solo in mezzo al campo a fare filtro. Meglio tardi che mai. Dal 72' Gaetano 6 – Il giusto esordio per questo ragazzo del 2000 che finora quest'anno non aveva mai visto il campo. Alla buon'ora. 
 

Milik 7,5 – Perché è appena rientrato, perché risponde sempre presente, perché la sua attitude sorridente e positiva fa un gran bene a questa squadra. E perché i primi due gol sono da centravanti vero. Fiuto, scelta di tempo e quella proverbiale “cazzimma” che spesso gli è mancata. Per il nuovo corso Arek c'è. Dal 77' Llorente sv
 

Mertens 6 – Il rigore per sbloccare un momento davvero difficile, fra il rinnovo e le prestazioni da schiaffi degli ultimi tempi. Che non sia al top lo si vede anche dall'esultanza, nonostante il 118mo gol davanti agli occhi di Marek Hamsik, festeggiato speciale stasera. Probabilmente, se va via con questo muso, questa bella festa per lui non ci sarà. E sarebbe un gran peccato. 

All. Ancelotti 6,5 – Se questo è il commiato non poteva esserci saluto più adeguato per una piazza che ha deluso profondamente. Certo, l'avversario non era dei più temibili, ma chiudere in bellezza, con le dimissioni, una qualificazione agli ottavi e una vittoria scintillante, è un modo per andar via almeno a testa alta. Doveva e poteva andare diversamente: su questo non c'è dubbio. 

 

GENK

Vandevoordt 4,5 – Il primo errore è di personalità, perché per provare a dribblare Milik e Mertens insieme devi essere sì un po' pazzo, ma anche parecchio coraggioso. Ingenuo in uscita su Callejon sul rigore. Ma l'impressione che desta è notevole, al di là di tutto. 
 

Maehle 6 – Sulla destra il Genk soffre meno e questo giovane esterno danese, che già all'andata aveva fatto un'ottima figura, è molto propositivo anche in appoggio alla manovra. Da tenere d'occhio. 
 

Dewaest 5 – In difficoltà in marcatura su Milik, che gli sfugge spesso e ovunque, non vive una serata di grande serenità. 
 

Lucumi 5,5 – Meno coinvolto del compagno anche nei gol, sicuramente fra i due è quello che ha meno problemi. 
 

De Norre 4,5 – Dalla sua parte Callejon ma soprattutto un Di Lorenzo devastante, che in effetti lo devasta. Imbarazzante la parata sul tiro di Callejon: non vorremmo essere nei suoi panni. 
 

Hrosovsky 5,5 – Anche lui in mezzo al campo prova anche a combattere, ma in mezzo il Napoli è dominante e nel complesso sovrasta il centrocampo avversario. 
 

Berge 5,5 – Osservato speciale del Napoli stasera, non gioca una grandissima partita, complice anche la prestazione tutt'altro che indimenticabile dei suoi. 
 

Ito 6 – Il più vivace fra i centrocampisti del Genk, si propone molto anche in avanti e dà qualche grattacapo sul centro-destra. Dal 72' Hagi 6 – Pochi minuti per mettersi in mostra, ma fa bella mostra di sé con qualche idea interessante. 
 

Paintsil 5,5 – Un po' di brio lì davanti c'è anche, ma molto inconcludente nonostante qualche buona sortita. 
 

Onuachu 5 – Fa impressione solo a guardarlo, questo gigante di 2 metri e 01 che anche tecnicamente non è malissimo, ma lì davanti divora l'impossibile. Una conclusione a specchio libero finisce in curva, e non solo quella. 
 

Samatta 5 – Qualche palla giocabile ce l'ha pure, ma non la sfrutta a dovere. Non era serata per nessuno, lì davanti. Dal 62' Bongonda – 

All. Wolf 5 – Bontà sua, questo Genk è davvero poca cosa, un pesce fuor d'acqua in una competizione del livello della Champions. Almeno nel finale i suoi provano a combattere. 
 

TABELLINO
NAPOLI-GENK 4-0 (PRIMO TEMPO 3-0)

Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Zielinski, Fabian Ruiz; Milik, Mertens. A disp. Ospina, Luperto, Gaetano, Elmas, Lozano, Insigne, Llorente. Allenatore: Ancelotti.

Genk (3-4-3): Vandevoordt; Maehle, Dewaest, Lucumi, De Norre; Hrosovsky, Berge, Ito; Paintsil, Onuachu, Samatta (62' Bongonda). A disp. Coucke, Wouters, Neto Borges, Odey, Hagi, Ndongala. Allenatore: Hannes Wolf.

Marcatori: 2' Milik (N), 26' Milik (N), 37' rig. Milik (N), 75' rig. Mertens

 Ammoniti: Mario Rui, Koulibaly (N); Vandevoordt, De Norre, Paintsil (G).

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