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Football Under, da Zirkzee a Esposito: i consigli per gli acquisti

Dai campionati più importanti al mondo a quelli giovanili, il focus di Football Under per Calciomercato.it

FOOTBALL UNDER CALCIOMERCATO / Dalle prodezze di Zirkzee e Isak al Bayern Monaco alla Real Sociedad e al debutto di Rovella ma con un occhio sempre puntato sui giovani talenti, ecco il punto di Football Under per Calciomercato.it:

1. Ormai non appartiene da tempo al nuovo da segnalare ma il volto-copertina dell'ultimo weekend della serie A nel 2019 è quello di Sebastiano Esposito: prima volta da titolare, primo gol con la maglia dell'Inter superando Bergomi e ponendosi alle spalle di Corso nella classifica dei marcatori più giovani della storia nerazzurra. L'abbraccio con la mamma è poesia, un'altra istantanea del suo percorso in cui c'è sempre stata una sola certezza: il talento, sin dai tempi della scuola calcio Club Napoli Castellammare.

2. Nel weekend di Esposito il Bayern Monaco ha risposto con Joshua Zirkzee, attaccante classe 2001 che sta applicando la legge dei due minuti. Mercoledì scorso il debutto contro il Friburgo, Flick lo lancia nella mischia sull'1-1 ed è lui a portare in vantaggio i bavaresi. La storia si ripete sabato, contro il Wolfsburg il Bayern è sullo 0-0 in casa, all'83' entra Zirkzee al posto di Coutinho e circa 120 secondi dopo su assist di Muller supera Casteels per l'1-0 che poi tre minuti dopo legittimerà Gnabry con la rete del raddoppio. Capigliatura afro ma talento olandese, il Bayern Monaco l'ha pescato dal Feyenoord e i numeri hanno subito premiato la scelta: in Under 17 15 gol e 9 assist in 16 gare, in Under 19 12 gol in 14 presenze, poi le quattro reti in Youth League (in 3 presenze, una ogni 68 minuti) e nella seconda squadra del Bayern Monaco. È un attaccante atipico perché pur essendo molto alto (193 cm) è abile nei movimenti, ha eleganza, stile e soprattutto rapidità; è ambidestro e molto forte nell'uno contro uno, può sia partire dall'esterno che stazionare al centro dell'attacco, dove sa far molto male. Ha il gol nel sangue, lo dimostra anche in Nazionale, con l'Under 19 dell'Olanda 8 gol in 9 presenze, di cui uno anche nel pareggio per 2-2 contro l'Italia dello scorso 6 settembre.

3. Inter-Genoa non ha scritto solo la favola di Sebastiano Esposito ma anche quella di Nicolò Rovella, centrocampista classe 2001, faro del gioco del Genoa, vertice basso di qualità, capace d'unire sia la qualità nella ricerca del corto che la sensibilità nel lungo. San Siro era nel suo destino visto che Rovella ha indossato le maglie dell'Accademia Inter e dell'Alcione prima che Michele Sbravati lo portasse nel vivaio rossoblù dove è cresciuto sin dai tempi dell'Under 16, sconfitta in semifinale scudetto dal Milan di Maldini Jr. Centrocampista completo, si occupa delle due fasi, è dominante l'uso del piede destro, quello naturale, anche sui calci piazzati, dovrebbe migliorare nell'utilizzo del sinistro e rinforzarsi ancora di più sotto il profilo fisico per trovare continuità.

4. Alexander Isak, attaccante classe 99, ai tempi dell'Aik Solna è stato uno dei talenti più ambiti sul mercato internazionale. Se lo aggiudicò il Borussia Dortmund che l'ha dato prima in prestito al Willem II in Olanda e poi l'ha ceduto alla Real Sociedad. Isak sta trovando molto spazio a gara in corso. Su 19 presenze tra Liga e Copa del Rey solo tre gare da titolare, all'attivo ci sono sei gol, di cui spicca quello nel pareggio contro il Barcellona. Prima della sosta natalizia, Isak è andato a segno nella vittoria per 4-3 sul campo dell'Osasuna.

5. Il Verona è una delle sei squadre di serie A che milita in Primavera 2, le altre sono la Spal, il Milan, il Parma, l'Udinese e il Lecce. Il capocannoniere del campionato Primavera 2 è il classe 2000 Adama Sane, autore di 14 gol in 14 presenze tra campionato e Coppa Italia. Sane è stato anche il protagonista dell'incredibile goleada che il Verona ha inflitto in trasferta al Cagliari proprio in Coppa Italia, segnando una doppietta.

6. Prima Donnarumma, poi Plizzari che prometteva tantissimo e sta crescendo al Livorno in serie B, adesso Matteo Soncin, portiere classe 2001 della Primavera del Milan che dopo otto vittorie consecutive in campionato, ha superato il Torino agli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan ha vinto ai rigori contro i granata e tra i pali c'era Soncin, talvolta anche nel giro della prima squadra, addirittura nel derby di Coppa Italia di due stagioni fa, con l'infortunio di Storari, è stato il secondo portiere. È molto reattivo, il suo idolo è Buffon e nel suo percorso vanta già uno scudetto: quello Under 16 vinto in finale contro la Roma.

7. Centrocampista di grande qualità, ha visione di gioco, tiro dalla distanza, passo rapido, un giocatore che in Primavera può cambiare l'inerzia di una squadra. Parliamo di Marco Pompetti, giocatore classe 2000 che rappresenta il punto di forza della Sampdoria: anche domenica contro il Napoli, quando Cottafava l'ha schierato, la partita è cambiata. L'Inter l'ha pescato dall'ottimo vivaio del Pescara, in questa stagione per dargli continuità d'impiego l'ha dato in prestito alla Sampdoria seguendo, però, attentamente il suo percorso.

8. Brian Oddei è il miglior prospetto del settore giovanile del Sassuolo, è un attaccante classe 2002 molto rapido, tecnicamente valido, bravo nell'uno contro uno, imprevedibile nella ricerca della giocata. De Zerbi, vista anche l'indisponibilità di Berardi, gli ha dato fiducia e l'ha convocato in prima squadra per la gara contro il Napoli.

9. Proviene dal vivaio del Barcellona, ha il doppio passaporto (boliviano e spagnolo), nel suo percorso c'è anche l'esperienza nelle Nazionali giovanili boliviane. Parliamo di Jaime Cuellar, attaccante classe 2001 che sta provando a trascinare la Primavera della Spal, ha realizzato 7 gol in 12 presenze e ha strappato qualche minuto nel finale in prima squadra nel 5-1 inflitto al Lecce in Coppa Italia.

10. Il Manchester United sta puntando tantissimo sui giovani: il caso più importante riguarda Greenwood ma non c'è solo lui. Vi abbiamo parlato spesso anche di Brandon Williams ma dal vivaio dei Red Devils sta venendo fuori anche James Garner, centrocampista classe 2001 che ricorda Nicky Butt. Garner ha debuttato in Premier League contro il Norwich, poi ha trovato tanto spazio in Europa League con quattro presenze e 283 minuti.

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