Il vicepresidente nerazzurro ha parlato dei temi caldi e del momento della sua squadra, con obiettivi e aspirazioni
CALCIOMERCATO INTER ZANETTI LAUTARO MARTINEZ LUKAKU / Javier Zanetti a tutto tondo. Il vicepresidente dell'Inter ha parlato di molti temi d'attualità argentina e, ovviamente, nerazzurra come il possibile arrivo di Martinez Quarta. Non solo, perché l'ex capitano si è soffermato soprattutto sul momento e il futuro di Lautaro Martinez: “Sta facendo cose importanti, dimostrando cose buone, ha un grande futuro. Ha solo 22 anni, ha molto da dare ed è sulla buona strada. Noi siamo contenti di averlo e lui è contento di indossare la maglia dell’Inter. Sapevamo che Lautaro sarebbe diventato il giocatore che è adesso. In coppia con Lukaku si integra molto bene grazie anche al lavoro dell’allenatore, si completano come speravamo quando l'abbiamo preso. Icardi? È un attaccante importante, anche lui ha giocato molto bene con Lautaro”.
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NUOVO INIZIO E OBIETTIVI – Javier Zanetti ha parlato anche delle prospettive presenti e future dell'Inter: “Questo è un anno importante per noi, è iniziata una nuova tappa insieme ad Antonio Conte. Vogliamo dimostrare di voler essere protagonisti in campionato. Antonio è un allenatore che ha molta personalità e molta esperienza, in questo momento le cose stanno andando molto bene. Naturalmente siamo solo a metà campionato, ma l’idea è competere in campionato, in Coppa Italia e in Europa League – ha spiegato a 'Tyc Sports' -. La Champions ha lasciato un gusto amaro soprattutto per come è finita, eravamo in un gruppo difficile, abbiamo fatto buone partite con Barcellona e Borussia“.
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EUROPA LEAGUE E JUVENTUS – “Ora dobbiamo fare bene in Europa League che è sempre una competizione importante e speriamo di arrivare in finale. Porre fine all’egemonia della Juve? La Juventus ha una squadra molto competitiva e ha molti ricambi. Per il momento i risultati ci stanno aiutando con un allenatore che conosce molto bene il calcio italiano. E’ tutto frutto del lavoro che si sta facendo, speriamo di poter lottare fino alla fine dell’anno alla pari con la Juve. I tifosi come in tutte le altre parti del mondo vogliono vincere nell’immediato, ma in un processo di crescita ci vuole tempo. Dobbiamo dare il tempo al nostro allenatore di trasmettere le sue idee ai giocatori. Sono sicuro che il lavoro che stiamo facendo ci ripagherà”.
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