L’allenatore dello Shenzen sta svolgendo la preparazione in Spagna
CINA CORONAVIRUS DONADONI / Il coronavirus ferma anche il calcio: in Cina il campionato che doveva iniziare il 22 febbraio ĆØ stato rinviato e al momento non si sa quando prenderĆ il via. Una situazione connessa all'emergenza sanitaria che sta attraversando il paese orientale, con l'allarme suonato anche qui in Italia.Ā
La preoccupazione per la diffusione del contagio ha spinto le autoritĆ cinese a bloccare il campionato e cosƬ anche le squadre con presenze italiane sono al momento ferme. Ne ha parlato anche Roberto Donadoni in un'intervista al 'Corriere della Sera' in cui ha raccontato come la sua squadra, lo Shenzen, sta vivendo questa situazione: “Vedo che sono molto attenti a garantire sicurezza, il governo trasmette serenitĆ .Ā Il Guangzhou di Cannavaro ĆØ chiuso nel suo centro sportivo e lavora lƬ.Ā Quando ci daranno garanzie, allora rientreremo anche noi” ha dichiarato da Girona dove la squadra sta facendo il ritiro pre-campionato.Ā
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L'allenatore ha raccontato anche le sensazioni vissute dalla squadra: “Sicuramente c'ĆØ stato stupore: eravamo lƬ fino a pochi giorni fa e non avevamo il sentore che potesse capitare tutto questo. Non viviamo vicini a Wuhan, ma a noi la situazione sembrava normale. I calciatori vivono un po' con ansia, sono in costante contatto con i familiari.Ā I parenti dicono che sono chiusi in casa cosƬ non ci sono pericoli, ma ĆØ inevitabile che non siano sereni”.