Dal 2017 l’ex nerazzurra gioca nel Valencia avversario dell’Atalanta in Champions League
INTER KONDOGBIA / Geoffrey Kondogbia torna a Milano e col suo Valencia sarà protagonista in Champions League a 'San Siro' ma contro l'Atalanta, dopo averci giocato per due anni con la maglia dell'Inter tra alti e bassi. Dal 2017 è in Spagna, dove è tornato a vincere e giocare con continuità nella massima competizione europea. Per questo, quando si parla dei nerazzurri, non ha rimpianti. Per restare aggiornato con tutte le news legate al mercato CLICCA QUI.
Lo racconta in un'intervista concessa a 'La Gazzetta dello Sport' nel corso della quale rivela anche un divertente retroscena: “Del biennio interista conservo qualche amico, come Brozovic, Samir (Handanovic, ndr) o Ranocchia, il piacere di aver giocato in un grande club e tanta esperienza: all'Inter sono cresciuto c me calciatore e come uomo. Il secondo anno è stato difficile, tanti cambi in panchina con De Boer, Vecchi e Pioli, un ambiente complicato, ma l'esperienza mi è servita. Spalletti? Quando sono andato via mi ha mandato una foto con dedica. Diceva più o meno 'In bocca al lupo, ma te ne pentirai'. Non mi sono pentito, ma il suo era un gesto di affetto fatto in modo scherzoso. Io mi trovavo benissimo con Spalletti e l'allenatore voleva che restassi, però io avevo già preso la mia decisione. Mi piaceva il progetto del Valencia, venivano da due anni complicati, credevo che le cose potessero cambiare e finora grazie a Dio è andata bene”.