Il tecnico nerazzurro alla vigilia del debutto in Europa League
LUDOGORETS INTER CONFERENZA STAMPA CONTE / Dopo l'eliminazione dal girone di Champions League, l'Inter riparte dalla competizione continentale minore, dall'Europa League. Obiettivo magari non primario per i nerazzurri, ma comunque importante, far bene e provare ad arrivare in fondo al torneo potrebbe dare lustro alla stagione. Il tecnico Antonio Conte parla alla vigilia del debutto, nell'andata dei sedicesimi di finale in casa del Ludogorets. Calciomercato.it seguirà per voi le dichiarazioni salienti dell'allenatore nerazzurro.
Sul Ludogorets: “Stiamo parlando di una squadra abituata alla competizioni europee, in testa al suo campionato con elementi di qualità, dovremo affrontare il match con la giusta determinazione, umiltà e voglia di fare del nostro meglio sapendo che affronteremo una compagine che sta bene, in salute”.
Sui giocatori avversari: “Moti è un giocatore che ha calcato anche i campi italiani, ma non mi piace parlare dei singoli, ma della squadra. Sicuramente hanno della buonissima qualità nei singoli elementi con una buona fase offensiva, dovremo avere grande rispetto. Abbiamo lavorato sapendo i loro pregi ed i loro difetti”.
Su Sanchez: “E' tornato da un lungo infortunio nel quale ha perso tre mesi. E' pronto a partire da titolare, sicuramente negli ultimi due anni non ha giocato molto, ha bisogno di trovare la condizione fisica migliore per aiutarci nel raggiungere i nostri obiettivi”.
Sulla Lazio: “Brucia per il risultato finale, ma non per la prestazione, buonissima contro una Lazio che si sta giocando il campionato. Dispiace per l'esito, i nostri due gol sono stati due regali, ma si riparte con le nostre convinzioni. Domani abbiamo un impegno in una competizione europea che va rispettata nei migliori modi possibili”.
Su Eriksen: “Io penso che ogni singolo giocatore debba cercare di migliorare se stesso, e non sperare su chi gli sta di fianco”.
Sugli esclusi: “Brozovic è rimasto a Milano perché sta continuando ad accusare dei problemi alla caviglia, in questi due giorni non si è allenato e voglio che venga fatto un programma per riportarlo al top. Skriniar resterà a casa e deve recuperare dopo l'influenza. Domani mattina prenderò le giuste decisioni”.