Juventus-Inter, Conte e il caos rinvii: “Siamo professionisti, servono programmi chiari”

Le parole del tecnico alla vigilia del Derby d’Italia

JUVENTUS INTER CONTE / Ora sì, è tempo di Derby d'Italia. Juventus contro Inter, sette giorni dopo. Si chiude una settimana di rinvii e polemiche e finalmente la parola torna al campo per una classica del nostro calcio che dopo anni torna a valere anche per la zona scudetto. Alla vigilia del match, annullata la tradizionale conferenza stampa per via dell'emergenza Coronavirus, il tecnico nerazzurro Antonio Conte fa il punto sulla sfida e sulle ultime news Inter ai microfoni di 'Inter TV'. Ecco le sue parole. Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI! 

COME ARRIVA L'INTER – “Sicuramente ci arriviamo nella giusta maniera nonostante le difficoltà perché comunque, cambiare programmi e non giocare partite non è stato semplice. Però come ho detto ai ragazzi bisogna essere bravi in queste situazioni ad adeguarsi in maniera veloce e cercare di continuare come stiamo facendo per fare del nostro meglio”.

PORTE CHIUSE – “Immaginare l'atmosfera diventa difficile, perché inevitabilmente il pubblico è importante in stadi così ed in partite così. Però è chiaro che in un momento così importante e delicato bisogna fare attenzione e pensare alla salute che viene prima di tutto. Dobbiamo essere bravi ad adeguarci e cercare di fare le cose quanto più al sicuro possibile”.

CONDIZIONI DELLA SQUADRA – “Le condizioni generali sono buone, ci siamo dovuti adeguare al cambiamento di programmi e al fatto del rinvio delle partite. Abbiamo cambiato programmi di lavoro, però abbiamo lavorato, i ragazzi da questo punto di vista sono straordinari. C'è voglia di alzare l'asticella e di arrivare a giocare queste partite con un preciso significato in classifica. Ci arriviamo con voglia, determinazione e l'intelligenza di esserci adeguati a queste situazioni”.

JUVENTUS DIVERSA? – “Ogni partita ha una storia a sè. In partite così i dettagli fanno la differenza, sappiamo di affrontare una squadra molto forte quindi abbiamo grandissimo rispetto. Da parte nostra c'è voglia e ambizione di cercare tramite il lavoro di avvicinarci quanto più possibile a loro”.

IMPEGNI RAVVICINATI – “Secondo me non è semplice perché questa è una situazione delicata, tutti abbiamo famiglie quindi inevitabilmente quello che sta accadendo non può lasciarci indifferenti. Inevitabile che comunque tutti quanti stiamo cercando di affrontare questa situazione nel migliore dei modi. Detto questo per noi è importante sapere il giorno della partita un programma ben chiaro. Da professionisti seri dobbiamo essere messi in grado di programmare tutto per tempo. In questo periodo così delicato dobbiamo cercare di riportare un po' i giusti valori di questo sport, non dimentichiamo che il calcio trasferisce dei valori umani e sportivi sempre e soprattutto in un momento così delicato dobbiamo cercare di far sì che questo sport possa trasferire questo”.

CLASSIFICA – “Per noi è importante alzare l'asticella, noi lo possiamo fare solo attraverso il lavoro. Questo lo stiamo facendo e va dato merito ai ragazzi di aver fatto sì che queste grandi partite abbiano un significato di classifica. Partite Juve-Inter sarà sempre una grande partita, ma l'importante è che dietro ci sia un significato preciso a livello di classifica”.

NUMERI DI ATTACCO E DIFESA – “Penso siano la testimonianza del lavoro che stanno facendo i calciatori ai quali sarò sempre grato per quello che stanno dando quotidianamente. Inevitabile che quando arrivi a giocare queste partite, anche a livello statistico e di dati devi avere dati importanti, sia nei gol subiti che fatti”.

LUKAKU CONTRO RONALDO – “Non posso essere che contento perché Lukaku al primo anno sta facendo molto bene, ma è un po' l'esempio della squadra, sta lavorando in maniera importante per migliorare se stesso e la squadra. La squadra sta facendo lo stesso, sono molto contento per quello che sta facendo, ma non dimentichiamo che dietro Romelu c'è una squadra che sta supportando in tutto e per tutto e lui sta supportando la squadra”.

GETAFE – “Sarà una partita ostica, combattuta. Una squadra rivelazione del calcio spagnolo, abbina qualità a quantità e cattiveria agonistica, molto compatta e solida, guidata da un allenatore molto bravo. Bisognerà essere bravi per passare il turno. Affronteremo l'andata a porte chiuse, dovremo essere bravi ad adeguarci”.