L’Associazione per la difesa dei consumatori fa leva sul Ministro Spadafora e la FIGC
SERIE A CODACONS PARTITE IN CHIARO / È notizia delle scorse ore il 'no' della Lega Serie A alla trasmissione in chiaro delle partite del prossimo turno di campionato che saranno disputate a porte chiuse. Un rifiuto che arriva dopo le richieste del ministro dello sport Spadafora e il primo ok della FIGC, motivato con l'impossibilità di eludere i contratti attualmente in vigore con le emittenti che detengono i diritti per la trasmissione di tali incontri. Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI!Â
Il CODACONS, l'Associazione a tutela dei consumatori, ha annunciato però azioni legali contro tale provvedimento. “Una decisione che non solo danneggia milioni di italiani, ma potrebbe addirittura configurare illeciti sul piano penale, e che non appare in alcun modo giustificata da ipotetici vincoli contrattuali usati come paravento dalla Lega, i quali ben potrebbero essere superati in questa situazione di forza maggiore – scrive in una nota il CODACONS -. Per tale motivo il Codacons annuncia un esposto alla Procura della Repubblica di Roma contro la Lega Calcio, in cui si chiede di aprire una indagine penale nei confronti della società per le fattispecie che saranno ravvisabili, e impugnerà al Tar del Lazio il rifiuto della Lega a trasmettere in chiaro sulle reti televisive le partite di calcio”.