Emergenza Coronavirus, nuova stretta del Governo: quali attività restano aperte

L’annuncio del Premier Conte: “Chiudiamo ogni attività produttiva che non sia finalizzata a fornirci servizi non essenziali”

EMERGENZA CORONAVIRUS ATTIVITÀ APERTE / Inizia una nuova fase nella lotta al contenimento della diffusione del Coronavirus con il Governo che dopo la stretta su attività all'aperto e chiusura di giardini pubblici ha annunciato con il Premier Giuseppe Conte nuove misure importanti. “La decisione assunta è quella di chiudere ogni attività produttiva che non sia finalizzata a fornirci servizi che non siano essenziali” ha specificato il primo ministro, spiegando al Paese di evitare corse ai supermercati che resteranno aperti. Ma non solo. Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI! 

Come detto, le attività che continueranno a svolgere servizio sono tutte quelle essenziali, quindi oltre ai supermercati, le strutture che danno beni di prima necessità come farmacie, parafarmacie, servizi postali, servizi finanziari e assicurativi, i call center, le telecomunicazioni, i taxi, noleggio con conducente, quindi le edicole e i servizi di informazione e comunicazione, oltre ovviamente al trasporto aereo, il trasporto di merci, i servizi di vigilanza e le attività annesse.