Il capitano del club bergamasco ha parlato dell’emergenza Coronavirus
ATALANTA GOMEZ CORONAVIRUS BERGAMO / Spicca Bergamo tra le città più colpite dal Coronavirus. Di questo drammatico momento ha parlato il 'Papu' Gomez, capitano dell'Atalanta e uno dei simboli della città . Questo il commento dell'attaccante a 'Sky Sport': “Negli ultimi quattro anni tutti insieme abbiamo reso felice una città intera e siamo consapevoli di questo. Quello che stiamo vivendo è qualcosa di terribile che ancora non riesco a capire, non riguarda solo Bergamo ma tutta la Lombardia e tutta Italia. Siamo il paese con più contagiati. È strano, perché in questo periodo dovrei essere molto felice, orgoglioso di quello che sta facendo con la squadra, ma adesso il pensiero è rivolto alle famiglie che stanno soffrendo”.
L'argentino non pensa ancora al ritorno in campo: “In questo momento faccio fatica a pensarci. Cerco di tenermi in forma e allenarmi un po’ ogni giorno, un’oretta e mezza, due, provo a mettere la testa un po’ lì, anche se è difficile. Uno guarda le notizie tutto il tempo. È difficile pensare al calcio, in questo momento è l'ultima cosa che mi interessa. Non so se tornerà , se torneremo a giocare d’estate o tra qualche mese. Sinceramente l'Italia si deve mettere a posto, sarà molto difficile tornare a giocare di nuovo. Sarà come prima a porte chiuse, ma comunque devi fare le trasferte, prendere i voli, spostarti in pullman, andare negli alberghi: come fai a tornare a giocare? Questa è una grande domanda che mi faccio”.
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