L’ex Pallone d’Oro ha parlato anche della Serie A
EMERGENZA CORONAVIRUS CANNAVARO / Attualmente in Cina, Fabio Cannavaro , tecnico del Guangzhou, ha parlato dell'emergenza Coronavirus: “Sono rientrato dieci giorni fa, il governo ci ha imposto di fare la quarantena. Ci hanno misurato la febbre, ci hanno scannerizzato il volto e ci hanno chiesto dove siamo stati negli ultimi 14 giorni. Da dieci giorni sono a casa, venerdì finisco e arriverà la polizia che mi darà un documento col quale potrò andare in giro – le sue parole a 'Radio anch'io sport' – Ero in ritiro con cinquanta cinesi, bisogna stare attenti. Tutti noi vorremmo tornare quanto prima alla vita normale ma prima vanno fatti dei percorsi. Io ho una famiglia a Napoli, la preoccupazione è tanta. C'è una retrizione ma nessuno si prende la briga di restare a casa”. Clicca qui per ulteriori aggiornamenti.
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Cannavaro ha poi parlato del suo possibile rientro in Italia: “In questo momento nessuno può fare previsioni, la situazione nel mondo è preoccupante perché la gente continua a uscire e avere contatti con altre persone. Nessuno sa quando potrò tornare. Campionato italiano? Le attività sportive qui iniziano a fine aprile, dopo quattro mesi dallo stop. La situazione è molto delicata, penso che ci vorranno almeno due mesi per ripartire visto quello che è stato fatto in Cina”.