Il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori ha rilasciato parole importanti
SERIE A TOMMASI / Damiano Tommasi, presidente AIC, ha parlato dei risvolti del Coronavirus sul mondo dei calciatori: “Bisogna allinearsi al paese, cosa complicata per il nostro ambiente qualche settimana fa. Taglio stipendi? Credo sia anche questo un segnale che forse non siamo allineati col paese. Stiamo parlando di danni non ancora calcolati, stanno parlando tra loro senza prima confrontarsi coi propri dipendenti. Forse gli spiragli non sono così ottimisti – le sue parole a 'Radio anch'io sport' – Barcellona? Mi sembra che il Barça abbia parlato con i suoi quattro capitani, non so se sia un accordo che vale per tutta la squadra. Su questo tema ho parlato con Dal Pino e abbiamo concordato che dovremo vederci e non parlarne sui giornali. Il calcio forse è meno in difficoltà di altri comparti produttivi italiani. Il problema c'è e va affrontato. Giocare ad agosto? Tornare a giocare è quello che tutti vorremmo fare, sarebbe il segnale che la situazione in Italia si è normalizzata. Deve essere tutto programmato. Sarebbe un sogno tornare a giocare questa estate. Il nostro ambiente piano piano si sta adeguando, ma per tanto tempo ha pensato al particolare, alla sua attività , senza pensare che siamo tutti collegati a un fenomeno globale”. Clicca qui per ulteriori aggiornamenti.
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