Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Juventus, Dybala: “Ora sto bene. Vi racconto la chiamata con Paratici”

Il numero dieci bianconero ha parlato oggi pomeriggio anche della sua condizione fisica

JUVENTUS DYBALA CORONAVIRUS / Nella sesta diretta di “A Casa Con La Juve” sul canale YouTube del club bianconero insieme a Tania Cagnotto l'ospite di lusso è Paulo Dybala che è partito naturalmente dalle sue condizioni di salute: “Sto bene, molto meglio dopo alcuni sintomi forti che ho avuto. Sto anche provando ad iniziare gli allenamenti. Nei giorni scorsi mi mancava l'aria e dopo cinque minuti ero già stanco. Ora però sto meglio, ed anche la mia ragazza”. L'argentino della Juventus ha quindi parlato di tre maglie speciali: “Ne ho tante con nomi strani, tutte hanno una storia di calcio e dunque qualcosa di speciale. Continuerò a collezionarle perché è una passione. Ho portato la maglia di Buffon autografata per i 120 anni della Juve, quel giorno volle cambiare la sua maglia con. Questa è una maglia storica, molto particolare. Altre due maglie importanti per me sono quelle di Ronaldo e Messi: avere la fortuna di giocare con entrambi è straordinario. Questi tre fanno parte della storia del calcio”.

SCUOLA – “Una volta tornando da scuola con mio padre che mi portava in bicicletta. Volevo andare verso il lavoro di mia mamma e non verso casa. Ho messo il piede tra le ruote e mi sono tagliato tutto. Non l'ho più fatto”. 

RETROSCENA – Dybala ha quindi parlato di quando fu contattato dalla Juventus: “Lo ricordo come se fosse ieri. In quel momento ero a casa a Palermo, si parlava molto di me e c'erano tante squadre e allenatori che mi chiamavano. Mi chiamò il mio agente dopo pranzo e poi dopo qualche ora ho sentito per la prima volta Fabio (Paratici, ndr) che mi disse che avrebbero fatto di tutto per portarmi alla Juve. Andai ad abbracciare mia mamma dicendole che non volevo andare da nessun'altra parte se non lì”.

MOMENTO PIU' BELLO – “L'ultimo gol con la Juve anche se non c'erano i tifosi. Ho festeggiato con i miei compagni, è stato un momento clamoroso, abbiamo fatto una partita straordinaria. È stato un bel gol”. 

Infine una battuta con Tania Cagnotto: “Ora i tifosi ci prenderanno un po’ in giro per i tuffi dopo questa live”. 

Gestione cookie