Mauro Tassotti non risparmia critiche al club rossonero
MILAN TASSOTTI BOBAN MALDINI / Con Maldini e Boban ha condiviso sul campo e fuori gli anni migliori del Milan di Berlusconi, ora Mauro Tassotti ĆØ il vice diĀ Shevchenko sulla panchina dell'Ucraina ma non smette di interessarsi alle vicende rossonere. Intervistato dalla 'Gazzetta dello Sport', l'ex difensore dice la sua sul momento della societĆ : “Faccio fatica a comprendere la politica aziendale. Se si vuole ripartire dai giovani bisogna dichiararlo e ammettere che per anni ottenere risultati sarĆ difficile.Ā PuĆ² avere un senso, perĆ² i giovani vanno aiutati. San Siro non ĆØ uno stadio come gli altri e lo dice uno che ĆØ arrivato a Milano a venti anni e prima ha giocato all'Olimpico, altro posto che tanto semplice da affrontare non ĆØ. A San Siro se sbagli troppo vengono giĆ¹ cuscinetti e fischi quando va bene. E'Ā complicato. In piĆ¹, questo Milan arriva da anni di grandi successi e grandi frustrazioni”.Ā Le ultimissime di calciomercato e non solo: clicca qui!
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Intanto ĆØ arrivato l'addio a Boban, una sorpresa per Tassotti:Ā “Non me lo aspettavo, credevo che avessero trovato una stabilitĆ , punti di contatto. Con certe problematiche in societĆ , e la proprietĆ ĆØ cambiata troppe volte, fai fatica a lavorare. Non puoi sbagliare un acquisto, per esempio, perchĆ© il budget ĆØ quello che ĆØ. Il Milan dovrebbe prima di tutto tentare di tenersi stretti i giocatori bravi, Donnarumma, Hernandez e altri. Ma se non si puĆ² ripartire nemmeno da lƬ…”.