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Emergenza coronavirus, “Riapriamo scuole e fabbriche”: Renzi nella bufera

Il leader di Italia Viva criticato per l’intervista di oggi: scienziati si schierano contro

RENZI RIAPRIAMO SCUOLE E FABBRICHE / “Bisogna dire la verità agli italiani: con il virus dovremo convivere per mesi e mesi. Per questo adesso bisogna riaprire fabbriche e scuole“, parole queste di Matteo Renzi che stanno facendo discutere non poco in queste ore.

Tantissime le critiche piovute addosso al leader di Italia Viva; a scendere in campo sono soprattutto gli scienziati:

“Pensare di riaprire le scuole il 4 maggio è una follia – riporta 'La Repubblica' – fare proclami in questo momento è sbagliato”, risponde l'epidemiologo Pierluigi Lopalco, dell'Università di Pisa e presidente del patto trasversale per la scienza.”

Gianni Rezza, direttore del dipartimento Malattie Infettive dell'Istituto superiore di sanità, ospite di Coffee Break su La7, afferma invece che “non possiamo tenere l'Italia chiusa per sempre, ma occorre vedere prima gli effetti delle misure importanti messe in campo dal governo. Poi si possono studiare provvedimenti magari 'stop and go o misure complementari”.

Il virologo Fabrizio Pregliasco, infine, sostiene che “pensare di riaprire le scuole è prematuro. E' giusto pensare al futuro ma serve molta attenzione. Questo virus non ce lo toglieremo dai piedi velocemente, ma in questa fase è necessario agire per poter arginare la dimensione dei morti che c'è stata in Lombardia”.

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