Il club veneto ha affrontato la Sampdoria, squadra con numerosi contagiati dal coronavirus
VERONA EYSSERIC CORONAVIRUS / Sampdoria-Verona ĆØ stata una delle ultime partite della Serie A disputata (8 marzo): un azzardo con il senno di poi visto i tanti contagiati del club blucerchiato uscito fuori nelle settimane seguenti. Di questo parla in un'intervista a 'Le Parisien', il centrocampista della societĆ veneta, Valentin Eysseric: “Sampdoria-Verona non si doveva giocare, altro che porte chiuse. La partita non doveva essere disputata: a noi calciatori non ĆØ ancora stato fatto il tampone. Per ora stiamo bene, ma sono sicuro che, dopo la partita contro la Sampdoria, almeno 6-7 asintomatici uscirebbero fuori“.Ā Le ultimissime di calciomercato e non solo: clicca qui!
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Il calciatore ĆØ molto contrariato: “Ci dicevano che si trattava di una semplice influenza, nel frattempo lƬ fuori c'era gente che moriva: ĆØ stato scandaloso. E' impensabile che l'attenzione vada ancora al mondo del pallone, pur quando ci sono delle vite in gioco”. Il Verona ĆØ una delle societĆ di Serie A che ha un calciatore contagiato: si tratta di Zaccagni, risultato positivo lo scorso 17 marzo.Ā