Parla il presidente dell’AIC: “La Lega di B si adeguerà alla A”
EMERGENZA CORONAVIRUS TOMMASI TAGLIO STIPENDI / Continua a tenere banco la discussione sul taglio degli stipendi dei calciatori. Dopo le parole dell'Avvocato Umberto Calcagno, in esclusiva a Calciomercato.it, sono arrivate anche quelle del presidente dell'AIC, Damiano Tommasi: “Taglio di 4 mensilità? E' una follia, è il contrario di quello che dovrebbero fare – ammette a 'IlRomanista' – Anzi, è il contrario di quello che poi stanno facendo all'interno delle loro società. È un pugno in faccia mentre stavamo prendendo l'aperitivo. Visto che quasi tutti i presidenti o gli amministratori stavano parlando con i loro giocatori per capire come si potrà uscire dalla crisi. Scrivere oggi quel comunicato irrigidirà anche chi era vicino all'accordo”.
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POSIZIONE AIC – “Noi eravamo e siamo ancora disponibili ad andare incontro alla Lega, come stiamo facendo con la Lega Pro, cercando ovviamente di capire di quale accordo dobbiamo parlare visto che a tutt'oggi i presidenti stanno tenendo i giocatori vincolati ad allenarsi con i programmi personalizzati e siamo già ad aprile. E molti ragazzi non hanno neanche percepito la mensilità di febbraio…”
LEGA B – ” Si adegueranno alla A. La regia è la stessa.Cioè? Non mi far fare nomi. Alcuni presidenti sono più attivi di altri, si sa. Il calcio è necessario? Non so, la scuola è ferma. Le chiese sono chiuse. Il calcio ripartirà, ma in un nuova economia”.