Il tecnico della Sampdoria: “Mi piace l’idea dei 5 cambi”
SERIE A RANIERI / Mentre l'Italia comincia a intravedere la luce in fondo al tunnel con il trend in calo di contagi e decessi a causa del Coronavirus che dagli esperti viene definito “affidabile”, il mondo del calcio si interroga sulla ripresa e studia i calendari e le possibili ipotesi per portare a termine i campionati ed evitare ulteriori danni economici che potrebbero portare al default. Ma non senza criticità . Intervistato da 'Radio Anch'io Sport' anche il tecnico della Sampdoria Claudio Ranieri, pur schierandosi dalla parte di chi vuole portare a termine la stagione, solleva diversi dubbi non secondari. Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI!Â
“Io sono d'accordo con tutto quello che ci verrà detto di fare, ma il campionato ormai è falsato – esordisce subito Ranieri -. Ritorneremo in campo dopo un vero e proprio stop. Ci sarà chi è più forte di prima e chi no. Ripartendo da zero è imprevedibile cosa accadrà , sempre qualora dovessimo tornare a giocare. Certo, meglio giocare e arrivare in fondo che non farlo: non sarebbe giusto che la salvezza o lo scudetto non si decidessero sul campo, ma si tratterebbe comunque di un campionato falsato“. Si parla dunque delle possibili soluzioni, guardando anche al modello inglese: “Ho letto che lì in Inghilterra stanno pensando di introdurre le 5 sostituzioni a partita in corso per tutelare i calciatori in caso di ripresa. Non ho parlato con nessuno, ma ho letto questa cosa e l'ho trovata molto giusta. Ma i ragazzi devono essere sani al 100%”.