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Serie A, ultime sulle date e ipotesi anno solare. Le posizioni di Uefa e Fifa

Ripresa del campionato verso il 6-7 giugno

SERIE A CALENDARIO / Mossa strategica del calcio italiano, con i club di Serie A che ritrovano improvvisamente l'unità e fanno fronte comune. Tutti compatti nel dire 'no' agli sconti chiesti dalle emittenti televisive sui diritti delle prossime stagioni, ma anche nel rimpallare direttamente al Governo le responsabilità sulla ripresa. Oggi se ne parlerà nel vertice tra la Figc e il ministro Spadafora, lasciando l'ultima parola al Governo che salvo sorprese chiederà ulteriore pazienza al mondo del calcio e dello sport. La data del 4 maggio, messa nel mirino da tempo per la ripresa degli allenamenti, appare ormai ottimista: probabile lo slittamento, per gli sport di squadra, di almeno due settimane, portando quindi la ripresa del campionato a slittare a non prima del weekend del 6-7 giugno. Ma i nodi da sciogliere restano ancora molti, a partire dall'attuabilità del protocollo della Commissione medico-scientifica della Figc fino ad arrivare ai contratti in scadenza al 30 giugno e le misure da adottare in caso nuove positività. Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI!

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Dall'Uefa arriva l'input favorevole al completamento di campionati e coppe, ma anche a Nyon ci si cautela e per questo il Comitato Esecutivo, scrive 'La Stampa', fornirà già giovedì alle varie federazioni tutti i creti per la compilazione delle classifiche e la designazione delle squadre per le coppe europee in caso di impossibilità alla ripresa. Esiste anche il rischio che il calendario possa slittare ancora più avanti, facendo completare la stagione in autunno come accadrà in Olanda. Di conseguenza la stagione 2020/2021 potrebbe essere spalmata sull'anno solare 2021, una soluzione promossa dalla FIFA che poi si troverebbe allineata anche in vista del mondiale invernale 2022. L'Uefa, per motivi economici, nichcia.

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